Se il cioccolato incontra la musica il risultato è la sintesi perfetta tra gusto e udito. E’ così che i cioccolatini di Modica, quelli del maestro Giuseppe Piazza diventano sfiziose praline multimediali da assaggiare e musica classica da ascoltare.
Dieci opere sinfoniche diventano undici cioccolatini “Cigni di Bellini”. Il maestro Rizza, che dopo due anni di studio e progettazione ha ideato la forma e gli accostamenti degli ingredienti di qualità, ha voluto infatti dedicare a Bellini un’altra speciale pralina, regina su tutte le altre, realizzata da fave di cacao mono origine Santo Domingo con dentro fichi secchi siciliani bagnati al moscato di Noto e croccanti mandorle. Un trionfo di sapori che diventano vere e proprie sinfonie di gusto.
La Norma? E’ al pistacchio di Bronte. La Sonnambula? Al caffè e marsala. Il Pirata? E’ con uvetta sultanina e passito di Pantelleria. Ma ci sono anche quelle al peperoncino (Adelson e Salvini), alle mandorle siciliane (Bianca e Fernando), al gelsomino e the verde (Zaira), agli agrumi e cannella (I Puritani e i Cavalieri), al cacao Ecuador (La Straniera) fino ai gusti più particolari come quelli al sale di Trapani (I Capuleti e i Montecchi) e al finocchietto selvatico e scorzetta di limone (Beatrice di Tenda). Sono i “Cigni di Bellini”, le praline di purissimo cioccolato modicano che si ispirano alle dieci opere del celebre compositore e musicista Vincenzo Bellini, di origine catanese.
Assaggiando le buonissime praline al cioccolato di Modica, si potranno contemporaneamente ascoltare le note delle dieci opere sinfoniche del famoso compositore italiano Vincenzo Bellini.
Attraverso un qr code, che da sarà presente su tutte le confezioni mono-gusto, mentre si assaggia il cioccolatino scelto, sul proprio smartphone partiranno automaticamente le note dell’opera collegata e sullo schermo gireranno immagini di riferimento e le principali informazioni. L’obiettivo è quello di far “ascoltare i sensi”, tra musica e gusto.
Un abbinamento tra il tradizionale cioccolato di Modica e gli ingredienti più nobili della Sicilia, dal pistacchio di Bronte al sale di Trapani, dal passito di Pantelleria agli agrumi etnei.
Una musica che si “mangia”, proprio come accadrà a tutti gli spettatori a teatro a cui l’Antica Dolceria Rizza di Modica offrirà la pralina “La Straniera (1829) – Cigni di Bellini” al cioccolato di Modica con fave di cacao mono origine Ecuador 75%. Le buonissime praline, che rappresentano la risposta italiana alle “Palle di Mozart”, sono nate due anni fa dall’incontro tra il maestro cioccolatiere Giuseppe Rizza, quarta generazione della storica dolceria modicana e il maestro Luigi De Giorgi, professore d’orchestra del Teatro Bellini. Attraverso il cioccolato, che attira anche i più giovani, i “Cigni di Bellini” diventano il veicolo per rilanciare l’interesse sulle famose opere belliniane.
“Così profumo e gusto del cioccolato si legano armonicamente al suono dell’opera, attivando tutti i sensi e riempiendo il cuore di emozioni, non solo a teatro – spiega il maestro cioccolatiere Giuseppe Rizza – Questo perché i Cigni di Bellini racchiudono l’identità siciliana in simbiosi con le eccellenze della madre terra Sicilia. Siciliano il maestro Vincenzo Bellini, siciliano il cioccolato di Modica, siciliani tutti gli ingredienti utilizzati. Insieme al maestro De Giorgi abbiamo voluto lanciare questa ambiziosa scommessa, quella cioè di creare una pralina che potesse omaggiare uno dei compositori più importanti dell’800, fungendo da strumento di cultura per far conoscere e maggiormente apprezzare tutte le sue opere. Da domani, ovunque ci si trovi, mentre si degustano le praline, basterà chiudere gli occhi, ascoltare le note e immaginare di avere dinnanzi un’orchestra che suona, proprio come accade a teatro”.
Un omaggio alla straordinaria vivacità di Catania e alla musica universale del Bellini.
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