Tanta paura in una palazzina a Catania a causa di un grosso incendio che ha provocato diverse intossicazioni di residenti ed anche di poliziotti. Il rogo è scoppiato per cause accidentali ed ha pesantemente danneggiato l’intera palazzina, che è stata dichiarata inagibile. Nonostante le difficoltà di evacuazione alla fine non si è registrato alcun ferito ma solo qualche intossicazione lieve.
L’ondata di fumo
Diversi equipaggi dipendenti dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico sono intervenuti in un palazzo con ingresso su via Aurora a Catania, dove era divampato un incendio il cui fumo era visibile da corso dei Mille. Giunti sul posto, gli agenti accertavano che le fiamme avevano raggiunto il vano scala, creando una vera e propria fornace all’interno del palazzo, a causa del cosiddetto “effetto camino”. Inoltre, il fumo aveva creato una vera e propria cappa.
Tutti i residenti in sicurezza
Gli agenti, insieme a carabinieri e vigili del fuoco sono riusciti a mettere subito in sicurezza alcuni residenti del palazzo, in maggioranza donne, bambini e anziani, alcuni dei quali non riuscivano a farlo autonomamente perché i piani superiori erano rimasti isolati a causa delle alte temperature e dei fumi. Le operazioni di salvataggio delle persone si sono dimostrate particolarmente complesse, in quanto all’interno del palazzo le temperature del rogo erano arrivate ad un livello tale da compromettere la stabilità dell’intonaco, tanto che iniziavano a cadere calcinacci.
Alcuni sono finiti in ospedale
Dopo aver superato le fasi più critiche nella gestione dell’evento, è stato accertato che le fiamme erano partite da alcune masserizie lasciate nel vano scale che, a causa di faville provenienti da un piccolo incendio di alcune sterpaglie esterne al condominio, avevano preso fuoco. Il forte vento ha agevolato il propagarsi delle fiamme che si sono rapidamente estese a tutto il vano scale e al resto del condominio. Nel corso delle operazioni sono stati messi in sicurezza quindici nuclei familiari a cui la protezione civile e i sanitari del 118 hanno poi portato l’assistenza necessaria. Alcuni residenti, in particolare, hanno fatto ricorso alle cure mediche a causa dell’inalazione prolungata di fumi.
Due agenti intossicati
I vigili del fuoco e personale del Comune hanno dichiarato lo stabile momentaneamente non agibile, non per problemi di natura strutturale ma per i danni provocati agli impianti, tutti inattivi perché fuori uso. A conclusione dell’intervento, due agenti delle volanti hanno accusato lievi malesseri a causa della prolungata inalazione di fumi tossici. Dopo essersi sottoposti alle cure del pronto soccorso, sono stati dimessi con una prognosi di tre giorni.
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