Si è chiusa con tre squadre a quota tre punti, la prima tappa del Torneo Unipol-Sai di pallanuoto femminile. Dopo la roboante vittoria dell’Ekipe Orizzonte Catania nel derby contro Messina ( 14-20 ), le ragazze di Martina Miceli, nella seconda giornata di partite, si sono arrese al Cosenza per 11 a 12.

Le calabresi si sono prese una piccola rivincita sulla Sicilia, se è vero che nel primo incontro della seconda giornata erano state battute per 12 a 10 dalla Waterpolo Messina. Una serie di risultati che permette alle tre squadre di chiudere la prima fase del torneo con tre punti a testa.

Le partite di ritorno si disputeranno il 25 e 26 novembre, si qualificano alla Final Eight la prima e la seconda del girone.

Questo il bilancio del coach delle catanesi al termine dell’ultima partita: “E’ una sconfitta che ci può stare – dice Martina Miceli – e che in fondo può essere anche salutare, perché dopo la vittoria di ieri c’era il rischio di sentirci troppo brave. Dopo aver battuto Messina ho visto troppa euforia, pur non avendo fatto nulla, quindi forse è anche meglio così. Ci sono tante cose nelle quali dobbiamo ancora migliorare e che avevamo sbagliato pure ieri, come ad esempio la poca aggressività sulla zona. Inoltre, a differenza della partita contro il Messina abbiamo sbagliato moltissimo in attacco, anche se è vero che il portiere del Cosenza è davvero forte. Lei è stata brava e ci ha messe in difficoltà, ma in diverse occasioni si è trattato più di nostri errori che meriti suoi e quindi anche noi ci abbiamo messo del nostro”.