• Rivenditore panini punito da clienti per non aver venduto cibo oltre le 22, colpi fucile davanti locale
  • I due clienti, due 24 enni sono stati denunciati

Per ‘farla pagare’ al titolare di una panineria di Bronte che, rispettando le norme anti Covid, dopo le 22 si era rifiutato di vendere loro cibo e bevande si sono armati di fucile ad aria compressa e hanno esploso due colpi davanti il locale.

Protagonisti della vicenda, avvenuta nel Catanese, due 24enni che sono stati identificati e denunciati da carabinieri della locale stazione per violenza privata e spari in luogo pubblico. I due non avevano accettato il no del titolare dell’esercizio e volevano essere a tutti i costi serviti. Al deciso diniego del proprietario lo hanno minacciato: ‘te la faremo pagare’.

Intimidazione messa in atto poco dopo: i due sono tornati a bordo di un’auto e uno di loro è sceso, ha imbracciato un fucile ad aria compressa e ha sparato due colpi avvicinandosi all’esercizio commerciale, provocando la fuga degli atterriti addetti alla consegna domiciliare. I carabinieri, che hanno avviato subito le indagini dopo segnalazioni al 112, li hanno identificati e denunciati e sanzionati per la violazione del coprifuoco imposto dalle norme anti Covid.

Il fucile non è stato trovato: secondo militari dell’Arma se ne sarebbero disfatti del fucile, presumibilmente, ipotizzano gli investigatori, gettandolo nel fiume Simeto.