Pogliese a Casa Minutella
- Il sindaco di Catania: servono risorse aggiuntive
- “Catania, come sempre, si rialzerà”
Serve ancora tempo per avere un stima completa dei danni che, comunque, sembrano molto ingenti: “Siamo stati colpiti in maniera durissima – racconta Pogliese – in ogni ambito. E’ presto per capire a quanto ammontino i danni. Ma sono fiducioso. Siamo tenaci, ci siamo sempre rialzati da qualsiasi catastrofe naturale. Catania è stata distrutta dalla lava e si rialzata, è stata colpita dalle alluvioni e si è risollevata. Le immagini che giungono da questa città sono immagini di gente che non si ferma, che si sta sbracciando per ripartire. Ce la faremo anche questa volta”. Ma è chiaro, abbiamo bisogno di risorse aggiuntive”.
Per Pogliese “la prevenzione ha funzionato e di sicuro ha ridotto i danni”. “Di recente abbiamo effettuato interventi su tombini e reti fognarie.” Il sindaco Pogliese racconta anche un episodio che spazza via – e speriamo una volta per tutte – tutta l’aneddotica sulle rivalità “calcistiche” tra Catania e Palermo.
“Questa mattina e Ieri sera sono arrivati i giocatori del Palermo calcio – ha raccontato Pogliese – sono venuti a darci una mano, sono arrivati al Palaspedini e hanno aiutato a dare una mano per i senza dimore. Hanno cucinato per la gente di Catania. Li ringrazio pubblicamente: è un gesto che ha un grandissimo valore morale per la Sicilia e deve essere un esempio da tenere a mente sempre, quando le squadre delle nostre due città si incontreranno nuovamente sul campo”.
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