“Un progetto innovativo che sfrutta la mitezza del clima e la bellezza dei paesaggi autunnali in Sicilia e destinato ai visitatori e ai siciliani che vogliono intraprendere questo viaggio sensoriale fra esperienze visive e di gusto”.
Così l’assessore regionale Elvira Amata, che oggi ha presentato al Museo regionale Accascina di Messina, “Etneb” – progetto pilota “Le vie della lava e le contrade dell’Etna/Nebrodi taste and travel” dell’assessorato regionale al Turismo, finanziato dal Ministero del Turismo. Quattro fine settimana a partire dal 25 ottobre e fino al 17 novembre 2024, 250 strutture coinvolte e 30 eventi che interesseranno i due territori siciliani dell’Etna e dei Nebrodi.
Il progetto
“Il progetto pilota dedicato ai territori dell’Etna e dei Nebrodi – ha detto l’assessore Amata – sarà solo il primo di altri eventi che seguiranno questo format che coniuga il turismo eno-gastronomico e territoriale alla stagione autunnale con tutte le sue caratteristiche climatiche e paesaggistiche. Un’occasione concreta per implementare un segmento strategico che già trova espressa previsione all’interno della ricca programmazione dell’assessorato e che sono certa favorirà ulteriori iniziative in altri territori dell’isola, stimolando nel frattempo la destagionalizzazione dell’offerta turistica, obiettivo centrale nel lavoro del governo Schifani per lo sviluppo del settore”.
Quattro milioni per Ipab
Quattro milioni di euro per il pagamento degli stipendi e dei contributi previdenziali dei dipendenti delle Ipab (Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza) della Sicilia.
L’assessorato della Famiglia e delle politiche sociali ha liquidato agli enti i fondi per il 2024: 3,2 milioni di euro serviranno per pagare le integrazioni stipendiali e gli oneri previdenziali del personale dipendente delle Ipab e 800 mila euro saranno riservati, invece, alla regolarizzazione contributiva delle posizioni dei dipendenti degli istituti definitivamente inattivi.
Le parole di Nuccia Albano
“Gli uffici, quest’anno, sono riusciti ad assegnare e liquidare i contributi in anticipo rispetto al passato – dichiara l’assessore regionale alla Famiglia, Nuccia Albano – L’attenzione del governo Schifani è sempre stata massima sulle condizioni dei lavoratori delle Ipab, molti dei quali attendono numerose mensilità. Questi fondi, infatti, serviranno agli enti per regolarizzare la posizione stipendiale e contributiva dei dipendenti”.
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