Nella serata di ieri, i motociclisti dell’U.P.G.S.P. nell’ambito dei consueti servizi mirati alla repressione del fenomeno dei parcheggiatori abusivi, hanno proceduto ad effettuare diversi controlli nelle zone del centro storico, cogliendo tre soggetti, tutti pregiudicati, nella flagranza dell’esercizio abusivo di tale attività.

Tre persone denunciate

Nello specifico, sono stati sanzionati amministrativamente tre 54enni, due catanesi e un algerino, rispettivamente, in via Felice Gambino, in piazza Carlo Alberto e in via San Gaetano alla Grotta.

Il risultato conseguito nel corso di questo servizio si inserisce nell’ambito di una più ampia ed incisiva attività di contrasto a questo tedioso fenomeno, tanto inviso alla cittadinanza per la grande dimensione raggiunta nel corso degli anni e che non risparmia praticamente più nessuna zona della città in cui si svolge la c.d. movida, o in cui sono presenti diverse attività di ristorazione e locali di pubblico intrattenimento.

I controlli negli ultimi mesi

Nel corso degli ultimi due mesi, infatti, sono stati raggiunti notevoli risultati nel contrasto dei parcheggiatori abusivi, arrivando a sanzionarne amministrativamente 155, e deferendone all’Autorità Giudiziaria 40 per inosservanza del DACUR – il provvedimento amministrativo emesso dal Questore con cui viene inibita la frequentazione di una determinata zona o via, arrestandone uno per estorsione grazie alla collaborazione fornita da un cittadino.

Identificati i parcheggiatori abusivi nelle scorse settimane

Nelle scorse settimane molti controlli sono stati mirati a fronteggiare il fenomeno dei parcheggiatori abusivi. Infatti, il pattugliamento dinamico del territorio ha permesso di individuare due uomini che, in piazza Turi Ferro, erano intenti ad effettuare inequivocabili manovre dirette agli automobilisti. I due soggetti sono stati condotti nei locali della Polizia di Stato perché privi di documenti. Una volta identificati, sono stati sanzionati. Inoltre, dai controlli effettuati è emerso che entrambi avessero già precedenti penali ed uno di questi, di nazionalità marocchina, anche l’Avviso orale emesso dal Questore.

Articoli correlati