Se il centrosinistra siciliano fa i conti con il niet di Piero Grasso, anche a destra si naviga ancora a vista per trovare la quadra ad una candidatura unitaria alle prossime Regionali.

L’analisi, quasi una critica, allo stallo che si vive nel centrodestra siciliano arriva ancora una volta dal senatore di Forza Italia, Vicenzo Gibiino, che si chiede perché si “continua a decidere di non decidere”.

L’attacco dell’esponente catanese di Fi, neanche troppo velato è proprio nei confronti del coordinatore regionale del suo partito, Gianfranco Micciché, così il senatore forzista domanda “se esiste davvero questo ‘super nome'” sul quale dovrebbero convergere tutte le forze della coalizione.

“Un nome da candidare ci sarebbe – dice Gibiino –, e sappiamo tutti che è quello di Nello Musumeci che può rappresentare davvero l’inversione di marcia”.

Il senatore di Forza Italia, facendo eco a coloro i quali commentano il voto amministrativo di ieri, rilancia: “Il centrodestra, e chi lo rappresenta in Sicilia, ha l’obbligo morale, verso la regione e i siciliani, di cambiare strategia e di correre unito con un solo candidato“.