I poliziotti del commissariato Borgo Ognina hanno denunciato per il reato di furto aggravato e porto abusivo di armi, un uomo di 29 anni con svariati precedenti penali per reati contro il patrimonio.

Un equipaggio del commissariato, durante il servizio di pattugliamento per la prevenzione dei reati predatori consumati in danno degli esercizi commerciali, aveva notato l’uomo introdursi con circospezione all’interno di un supermercato di via Acicastello e ha deciso di procedere al suo controllo. Quindi, gli agenti sono entrati all’interno dell’esercizio commerciale e lo hanno individuato mentre si aggirava tra gli scaffali.

Gli agenti lo hanno atteso all’uscita del negozio

Per non creare situazioni di pericolo all’interno del negozio, hanno poi deciso di attenderlo all’uscita, appena subito dopo le casse, per procedere in tutta sicurezza all’accertamento. Identificato e controllato, l’uomo è stato perquisito dai poliziotti che hanno così trovato, occultati all’interno del giubbotto, numerosi articoli commerciali di vario genere per un valore di diverse centinaia di euro. Inoltre, all’interno di un marsupio, aveva celato un grosso coltello della lunghezza di 20 centimetri.

La merce è stata riconsegnata al direttore del supermercato

La merce rubata è stata riconsegnata al direttore del supermercato. L’uomo, invece, è stato accompagnato in commissariato per gli adempimenti di rito.

Tenta colpo al supermarket e picchia un dipendente, arrestato

I poliziotti della squadra volante della questura di Catania sono intervenuti presso un supermercato in via Acquicella Porto dove il personale della vigilanza aveva bloccato un taccheggiatore. Sul posto gli agenti hanno preso in consegna il presunto autore del furto, successivamente identificato quale un pregiudicato catanese di 30 anni.

Poco prima l’uomo aveva oltrepassato le casse e si stava allontanando portando con sé alcuni prodotti che aveva preso senza pagare. Un dipendente, accortosi di quanto accaduto, lo aveva bloccato provocando una reazione dell’uomo che ha iniziato a minacciarlo di ritorsioni e morte, colpendolo con due pugni al volto.

Al contempo, il personale dell’Istituto di Vigilanza era riuscito definitivamente a bloccare il soggetto, in attesa dell’intervento della Polizia di Stato. Gli agenti dopo aver accertato l’accaduto, hanno arrestato il 30enne per il reato di rapina impropria (atteso che la violenza è stata esercitata allo scopo di assicurarsi il possesso del maltolto e garantirsi la fuga), minacce aggravate e lesioni personali.

La merce rubata, del valore di circa 40 euro, è stata riconsegnata al responsabile del supermercato. Il 30enne, accompagnato presso gli uffici della Questura, è stato riconosciuto da alcuni agenti delle Volanti come la persona che aveva fornito loro false generalità nel corso di un controllo effettuato su strada lo scorso 11 febbraio. È stato denunciato in stato di libertà anche per il reato di false attestazioni a pubblico ufficiale sulla propria identità personale. Il pm di turno ha disposto di associare l’arrestato presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza, in attesa della convalida innanzi al Gip.