Ennesimo furto, sventato dalla Polizia di Frontiera dell’aeroporto di Catania, la quale a seguito d’indagini e accertamenti tecnici è riuscita a denunciare alla Procura di Catania un passeggero in partenza per Roma, responsabile del reato di furto aggravato.
Il tutto si è verificato all’aeroporto di Catania quando una passeggera dopo i controlli di sicurezza, dimenticava il proprio orologio Rolex con cinturino in metallo del valore di alcune migliaia di euro, all’interno dell’apposita vaschetta utilizzata dalla stessa; dopo essersi imbarcata sull’aeromobile diretto a Firenze la donna si è accorta di non essere più in possesso del costoso orologio e, una volta giunta a destinazione, ha presentato la denuncia di furto.
La polizia che opera a Fontanarossa ha avviato le indagini, visionando le registrazioni del sistema di videosorveglianza utilizzato per il controllo dei varchi di sicurezza. Attraverso le immagini si riusciva a individuare l’autore del reato, il quale era partito nello stesso pomeriggio con un volo diretto a Roma. Da ulteriori accertamenti è stato identificato. A suo nome risultava esserci un’ulteriore prenotazione di rientro da Roma a Catania. A seguito di ciò gli agenti, predisponendo apposito servizio, attendevano l’arrivo dell’aeromobile riuscendo a individuare il passeggero, il quale, informato del motivo dell’intervento, è stato accompagnato negli Uffici della Polizia di Frontiera.
L’uomo ha confermato di essersi appropriato dell’orologio riferendo dove lo stesso si trovasse custodito, permettendo ai suddetti operatori di recuperarlo.