Prosegue il percorso di BlogSicilia nel mondo del gusto. Cibo e vini di eccellenza che saranno ‘in vetrina’ ad Expo Food And Wine 2016, la kermesse in programma a Catania dal 26 al 28 novembre 2016, al centro fieristico Le Ciminiere.

La vetrina ideata e realizzata da Alessandra Ambra è diventata in pochi anni un riferimento per tutti gli operatori di settore, siciliani e non, per i buyer internazionali, per le società di import export e per i media in genere.

Nella guida del gusto, il percorso finalizzato al racconto di esperienze di successo che Expo Food And Wine ha incontrato sulla propria strada, abbiamo incrociato l’azienda Il Gaetello.

 

Da tre generazioni nel cuore della Sicilia. In quel meraviglioso pezzo di mondo che si trova fra Ramacca e Raddusa, a confine con i territori di Catania ed Enna, in cui si respira e si vive la campagna siciliana.

I formaggi Il Gaetello nascono qui da sempre, da quando il nonno di Maria Angela Catania (che oggi gestisce l’azienda con i fratelli) decise di cominciare questa avventura in cui non sono mancate lotte con la burocrazia per ottenere i servizi essenziali come luce e telefono.

“Abbiamo faticato, è vero – di Catania – ma adesso ci presentiamo con una struttura di oltre 2mila e trecento metri quadrati in cui si sviluppa l’intera filiera fino ad arrivare al consumatore finale”.

Il Gaetello produce formaggi tipici siciliani ed ha puntato tutto sulla riscoperta del gusto originario troppe volte messo in discussione dalle produzioni industriali che finiscono sulle tavole siciliane.

Si pensi, ad esempio, alla ricotta salata – tipica della Sicilia Orientale – che Gaetello produce con latte di pecore della zona. “Il prodotto industriale è inodore ed insapore e tutto ciò sta disabituando i consumatori – spiega Maria Angela Catania – . La ricotta salata deve avere quel odore per cui è conosciuta. Quando si grattugia su una norma sprigiona sapori unici”. Sapori che devono essere custoditi anche per garantire il prosieguo di una antichissima tradizione casearia.

“Il nostro è tutto latte siciliano, dei pascoli della nostra zona – racconta – Spesso le altre ricotte salate che finiscono sulle tavole degli italiani (e anche dei siciliani ndr) sono prodotte con latte che arriva dalla Sardegna o dalla Toscana. Insomma di siciliano c’è poco! Noi puntiamo a riaffermare la peculiarità territoriale di un prodotto che va preservato dall’estinzione”.

Merita una nota anche il ‘ramacchino’, un formaggio di latte vaccino che richiama il vecchio tumazzo, ma senza grani di pepe, un tempo pasto dei contadini durante le loro giornate nei campi. L’azienda Gaetello ha riproposto questa produzione che si è guadagnata prestigiosi riconoscimenti al Cibus nel concorso caseario organizzato e promosso da Alma – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana.

Insomma ne è passato di tempo da quando il nonno di Maria Angela ha mosso i primi passi: oggi Il Gaetello è un’azienda agricola, zootecnia e casearia ed i formaggi arrivano anche in molti paesi europei e in alcuni Oltre Oceano.

Fra i prossimi appuntamenti in cui verranno messi in rassegna questi gusti che puntano a mantenere vivo il made in Sicily c’è Expo Food & Wine, in programma in novembre a Le Ciminiere di Catania. Si tratta di un ritorno, visto che Il Gatello è stata fra le realtà che hanno creduto da subito alla kermesse del gusto diventata un appuntamento fisso nell’agenda degli addetti ai lavori e soprattutto dei golosi.

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