Uno scippatore è stato inseguito e fermato da alcuni cittadini poco dopo aver strappato di dosso una collana ad un’anziana. E’ accaduto nel centro di Catania dove l’uomo, pregiudicato per reati simili, è stato letteralmente consegnato nelle mani della polizia che lo ha arrestato. Alla perquisizione si è scoperto che poco prima aveva rapinato un’altra donna.

L’intervento in via Montesano

La polizia è intervenuta in via Montesano in seguito ad una segnalazione di rapina. Gli agenti hanno trovato un gruppo di cittadini che, con non poche difficoltà, cercava di bloccare un giovane che tentava di divincolarsi per provare a scappare. Dopo aver preso le prime informazioni, gli agenti appuravano che il giovane, poco prima, si era reso autore di uno scippo ai danni di una donna nella vicina via Sturzo. Il giovane, un cittadino catanese, aveva violentemente strappato una collana dal collo della donna, dandosi poi alla fuga. La donna, al momento dello scippo, era in compagnia della figlia e di una nipote, che quando si è accorta di quel che stava accadendo, si era messa all’inseguimento del malvivente. Ed è riuscita, con l’aiuto di un passante, a fermare il malintenzionato con non poche difficoltà, in via Montesano. Il tutto mentre la figlia della vittima, nel frattempo, aveva richiesto l’intervento delle forze di polizia.

L’arresto

In seguito alla segnalazione la sala operativa della questura inviata immediatamente moto pattuglie che hanno arrestato il pregiudicato con l’accusa di furto con strappo. Il giovane malvivente è stato subito sottoposto a perquisizione personale ed è venuto fuori che era in possesso non solo della collana che aveva scippato all’anziana ma anche di un altro monile. Si accertava che l’altra collana rinvenuta era frutto di un’altra rapina commessa poco prima in piazza Carlo Alberto. Infatti, mentre si procedeva all’arresto del giovane, giungeva ala sala operativa la segnalazione di un altro scippo compiuto. La descrizione dell’autore del raid criminale corrispondeva a quella dell’arrestato, così come quella della collana rubata corrispondeva a quella rinvenuta addosso all’arrestato, su cui risultava, peraltro, inciso il nome della stessa vittima.

Il provvedimento del gip

L’arrestato, un pregiudicato catanese con precedenti specifici, veniva quindi portato in questura e la Procura disponeva per lui gli arresti domiciliari nella propria abitazione, in attesa del giudizio per direttissima. Il Gip ha convalidato l’arresto, disponendo per il giovane, vista la “pericolosità sociale” e la sua “inclinazione a delinquere”, la custodia cautelare in carcere.

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