Tre colpi messi a segno nell’aprile scorso tutti con lo stesso metodo: pedinavano donne anziane di e poi le scippavano.

Secondo le ricostruzioni dei carabinieri sarebbero catanesi gli autori delle rapine a Piazza Armerina e Valguarnera e stamani i carabinieri hanno eseguito tre misure cautelari nei confronti di altrettante persone.

Agli arresti domiciliari sono finiti Francesco Buscema, 30 anni e Giuseppe Molino di 26, entrambi catanesi, accusati di fare parte di una banda di pregiudicati catanesi, composta da altri due complici già tratti in arresto lo scorso mese di giugno specializzata in rapine ai danni di anziane.

Per una 46enne catanese, è stato invece disposto l’obbligo di firma. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, infatti, la donna avrebbe lo scooter utilizzato per commettere gli scippi.

La banda avrebbe messo a segno tre rapine nella sola mattinata del 21 aprile scorso: due a Piazza Armerina ai danni una 67enne e di una 69enne, ed una a Valguarnera Caropepe nei pressi di un supermercato sito in via Mazzini, dove è stata aggredita una donna di 66 anni. Per due di loro sono state necessarie le cure mediche.

I carabinieri sono riusciti a risalire ai componenti della banda grazie ai filmati delle telecamere di videosorveglianza, al racconto dei testimoni presenti e alle dichiarazioni delle donne rapinate.