I carabinieri della compagnia di Paternò, nell’ambito di un servizio di contrasto ai reati ambientali, hanno denunciato in stato di libertà per esercizio abusivo della professione, gestione e smaltimento illecito di rifiuti e indebita percezione del reddito di cittadinanza, un 59enne di Biancavilla.

Uomo aveva allestito officina meccanica senza autorizzazione

Nello specifico, l’uomo, ufficialmente disoccupato, aveva allestito, senza alcuna autorizzazione, un’officina meccanica all’interno di un garage di proprietà del padre, situato nell’immediata periferia biancavillese occupando abusivamente anche parte della strada pubblica, utilizzata per parcheggiare, su carrelli elevatori e cavalletti, le autovetture da riparare.

Lungo la via in questione, i militari hanno quindi trovato diverse automobili, parzialmente smontate e con il cofano motore aperto, nonché un furgone con il cassone alzato, suddiviso in più pezzi.

All’interno del garage sono stati invece rinvenuti gli “attrezzi da lavoro” e molti rifiuti speciali, tra cui parti di motori di autovetture, oli e batterie esauste.

L’officina è stata quindi posta sotto sequestro e i veicoli in riparazione sono stati riaffidati ai proprietari, ignari che l’attività fosse irregolare.

Il 59enne percepiva indebitamente il reddito di cittadinanza

Lo stesso carrozziere abusivo è stato infine deferito anche per aver illegittimamente incassato il sussidio pubblico del reddito di cittadinanza. Al riguardo, i carabinieri hanno proceduto, coordinandosi con l’Inps, all’immediata revoca del beneficio, con efficacia retroattiva, nonché all’avvio dell’iter di restituzione di quanto indebitamente ricevuto. IL 59enne pertanto dovrà riconsegnare alle casse dello Stato 21.850,00 euro riscossi tra maggio 2019 e aprile 2023.

I cittadini residenti nella zona, che d’ora in poi potranno finalmente godere del decoro urbano ripristinato in quella via, hanno ringraziato i carabinieri per il loro operato.

Il meccanico abusivo col reddito di cittadinanza a Nesima

C’è anche un meccanico abusivo con reddito di cittadinanza che inquinava un quartiere. E’ tra quelli finiti nel mirino della polizia del commissariato Nesima nell’ambito di mirati controlli in via Capo Passero a Catania ad inizio 2023. Una zona considerata “ad alta densità criminale”. Di recente diverse le operazioni per il contrasto allo spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, armi e munizioni. Coinvolti anche minori.

Gli agenti hanno eseguito un controllo in un’autocarrozzeria di circa 400 metri quadri, totalmente abusiva. Gli agenti hanno quindi denunciato il titolare, risultato oltre che un meccanico abusivo anche percettore del reddito di cittadinanza. Le accuse sono di immissione nociva di fumi nell’atmosfera e truffa aggravata ai danni dello stato per il conseguimento di erogazioni pubbliche. L’intera area e l’attrezzatura sono stati sottoposti a sequestro.

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