Rapina, furti e persino un posto di blocco forzato. Finisce con due arresti e una denuncia un’operazione di controllo del territorio a vasto raggio dei carabinieri tra Catania e provincia. Tra i vari episodi uno in particolare lascia basiti ed è un tentativo di sciacallaggio in questi giorni di maltempo ai danni di un esercizio commerciali costretto a restare chiuso.

Arresto per rapina e furto aggravato in concorso

I carabinieri della stazione di Librino, in esecuzione di un ordine carcerazione emesso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica di Roma, hanno arrestato il 30enne catanese Francesco Drago. L’uomo, che si trovava già sottoposto agli arresti domiciliari, dovrà ancora scontare la pena di 2 anni e 9 mesi di reclusione per il reato di rapina in concorso e furto aggravato in concorso commessi a Roma tra il 2015 e il 2020. E’ stato rinchiuso nel carcere di piazza Lanza.

Sorpreso a rubare nel chiosco chiuso per il maltempo

Le avverse condizioni meteorologiche, tuttora persistenti nel catanese, hanno determinato l’emanazione da parte della Prefettura di specifiche disposizioni per la salvaguardia della popolazione, inerenti soprattutto la chiusura degli uffici pubblici. Tali linee guida sono state poi adottate dai sindaci dei vari Comuni che hanno analogamente disposto la chiusura degli esercizi commerciali ritenuti non essenziali oppure, addirittura, l’evacuazione di abitazioni private pregiudicate dal maltempo nella loro stabilità strutturale. Proprio in quest’ottica sono stati ulteriormente intensificati dai carabinieri del comando provinciale i servizi di controllo del territorio anche al fine di prevenire furti e atti di sciacallaggio. In questo contesto la compagnia di Giarre ha arrestato un 19enne catanese, colto nella flagranza di reato di furto aggravato. Nello specifico i militari, impegnati nel servizio di perlustrazione, mentre transitavano lungo il viale don Luigi Sturzo hanno intravisto un uomo che armeggiava all’interno di un chiosco di bibite in zona. L’uomo è stato colto di sorpresa vedendo infatti sbucare i militari alle sue spalle mentre era intento a caricare sulla sua Fiat Panda dolciumi ed elettrodomestici asportati dall’esercizio commerciale, compresa anche una busta contenente la somma di 70 euro che era contenuta all’interno della cassa. I militari hanno quindi convocato il proprietario del chiosco che, appena arrivato, ha riconosciuto la merce rubata che gli è stata immediatamente riconsegnata

Forza posto di controllo con un’auto rubata

I carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Palagonia, insieme ai militari della stazione di Scordia, hanno denunciato un 20enne catanese per furto aggravato in concorso, resistenza e detenzione di sostanze stupefacenti. Il giovane ha forzato il posto di blocco non fermandosi all’alt, addirittura rischiano di investire uno dei militari dell’Arma. Ne è nato un inseguimento con tanto di speronamento che ha indotto il conducente a abbandonare il mezzo ed a fuggire a piedi. L’immediato ricorso alla visione degli impianti di videosorveglianza della zona ha consentito ai militari di riconoscere e denunciare il conducente, noto per reati contro il patrimonio.

 

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