A 18 giorni dalle elezioni il sindaco di Catania Enrico Trantino ha nominato i dieci assessori che comporranno la sua squadra di assessori.

Sabato 17 giugno il giuramento a Palazzo degli Elefanti

Domani, sabato 17 giugno, il giuramento nella sala giunta di Palazzo degli Elefanti. Gli assessori giureranno nelle mani del sindaco e del segretario generale del Comune, Rossana Manno. Seguirà una conferenza stampa

La nuova giunta comunale di Catania

Ecco gli assessori. Paolo La Greca (ingegnere, legato da una amicizia personale con Trantino, sarà il vice sindaco e prende uno dei dei posti che erano destinati a Fdi anche se lui non ha la tessera), Bruno Brucchieri, Giuseppe Gelsomino (Lega, area Sammartino), Andrea Guzzardi (Lega), Viviana Lombardo (FdI, ex assessore area Galvagno), Giuseppe Marletta (avvocato, nuova Dc, primo dei non eletti dopo Andrea Messina e probabilmente rinuncerà al contenzioso sull’elezione all’Ars), Sergio Parisi (ex assessore, FdI), Giovanni Petralia (Forza Italia, ex capogruppo, area Falcone, Alessandro Porto (MpA), Salvatore Tomarchio (primo dei non eletti all’Ars con Forza Italia, indicato dal presidente Schifani).

Trantino: “Ognuno di loro come se fosse la mia persona”

“Per me, ciascuno di loro è come se fosse la mia persona”, lo ha detto il sindaco di Catania Enrico Trantino. “Ci vorrà immedesimazione organica, ha detto Trantino. “In particolare Platone, diceva proprio che il bravo politico deve considerare la politica deve considerare la città come un corpo e non è un caso che l’amministrazione si definiscano opere, nel momento in cui tutti lavorano in modo coeso e chiaro che a quel punto il corpo risponde bene che può vivere a lungo”.

Falcone: “Buon lavoro alla giunta”

“Buon lavoro alla nuova Giunta che il sindaco Enrico Trantino, ne siamo certi, saprà guidare con serietà e volontà di cambiamento. Il centrodestra alla guida della città di Catania è atteso dal delicato e fondamentale compito di interpretare al meglio le aspettative le catanesi, traducendole in fatti. Forza Italia sarà leale e propositivo alleato nella maggioranza, con le espressioni in giunta di Giovanni Petralia e Salvo Tomarchio, e l’impegno a dare voce ai nostri valori di sempre e ai programmi di buongoverno per la città. Lo faremo seguendo la strada indicata dal nostro Presidente Silvio Berlusconi, da sempre legato a Catania e che subito dopo lo spoglio, pur in un momento drammatico, aveva manifestato grande orgoglio per la nostra campagna elettorale e per il risultato a due cifre raggiunto da Forza Italia”.

Così l’assessore regionale Marco Falcone, commissario di Forza Italia a Catania e provincia, dopo l’insediamento della nuova Giunta comunale a Catania.

Mpa, “Bene nomina Bruno e Brucchieri”

“La scelta di Alessandro Porto e Bruno Brucchieri come assessori nella giunta Trantino rappresenta un riconoscimento meritato a chi si è speso e ha lavorato per sostenere le nostre liste, consentendo l’elezione di diversi candidati”. Lo dice il responsabile per le elezioni del Mpa Salvo Di Salvo commentando la nomina dei due assessori in quota al movimento, Porto e Brucchieri, nella nuova giunta Trantino.

“Alessandro Porto – prosegue Di Salvo – è stato candidato e primo dei non eletti alle scorse elezioni regionali, mentre Bruno Brucchieri, già consigliere comunale nella precedente amministrazione, è risultato il primo dei non eletti nella lista Grande Catania. Entrambi i neo assessori possiedono riconosciute esperienze professionali amministrative e politiche”.

“Questo criterio – spiega Di Salvo – sarà anche quello che utilizzeremo per la formazione della classe nuova classe dirigente del Mpa, che dovrà impegnarsi nella nuova fase di riorganizzazione del Movimento” “I nostri assessori, così come i nostri consiglieri comunali – conclude Di Salvo – coadiuveranno il sindaco Enrico Trantino, che anche in questi giorni di lavoro per la composizione della giunta ha fatto prevalere la sua saggezza e il suo rispetto nei confronti degli alleati. Adesso che la squadra di governo è al completo, avvieremo una nuova fase per la città di Catania con quello spirito di confronto e collaborazione che già in questi il sindaco ha dimostrato”.

L’incontro Trantino-Salvini dopo l’elezione

Breve visita istituzionale a Palazzo degli Elefanti del vicepremier e ministro per le Infrastrutture Matteo Salvini, che ha voluto incontrare il neo sindaco del capoluogo etneo Enrico Trantino lo scorso 6 giugno.

Non solo per augurargli buon lavoro ma anche per confronto operativo su alcuni temi di grande interesse per la città.

I temi dell’incontro

Al centro del colloquio anzitutto il nodo ferroviario di Catania, che da anni attende di essere finanziato, opera strategica del valore di circa 900 milioni di euro che consentirebbe di rimuovere la cintura ferroviaria e restituire il mare alla città; argomento molto caro al sindaco Trantino e su cui il ministro Salvini ha mostrato grande disponibilità.

Altri argomenti sul tappeto riguardano l’emergenza abitativa, il Pnrr e le infrastrutture per i trasporti e la mobilità, tra cui il completamento della metropolitana, ulteriori dossier specifici su cui Trantino e Salvini si sono riservati successivi approfondimenti.

 

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