Lo sciopero generale contro il dissesto proclamato per il 30 marzo a Catania è stato sospeso. A renderlo noto le segreterie congiunte di Cgil, Cisl, Uil e Ugl. La decisione è stata presa stamani a seguito del confronto pubblico tra la giunta comunale e le forze sindacali e sociali della città tenutosi mercoledì scorso nel Palazzo della Cultura.

Nella nota i sindacati affermano che “pur rimanendo intatte tutte le preoccupazioni legate al presente e al futuro dei catanesi”, intravedono “uno spiraglio per ragionare e confrontarsi finalmente con i giusti tempi e le adeguate modalità su temi fondamentali” e che “su questo spiraglio vogliono lavorare con forza e concretezza sottoscrivendo un accordo con l’amministrazione che riporti il ruolo centrale della concertazione con le parti sociali, organizzando una ‘cabina di regia’ efficace”. Per Cgil, Cisl, Uil e Ugl etnee “è necessario scongiurare tagli lineari a servizi e risorse sociali per cittadini e lavoratori del settore anche a fronte di carenza di risorse economiche, avviare un confronto reale in consiglio comunale che porti a un atto di indirizzo dell’organo di governo della città che lo impegni a richiedere i giusti interventi di sostegno al governo regionale e a quello nazionale” .

“L’esito dell’incontro di mercoledì sera – affermano i segretari generali provinciali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl Giacomo Rota, Maurizio Attanasio, Enza Meli e Giovanni Musumeci – ci ha rasserenati almeno su un punto: è ancora possibile lavorare insieme, istituzioni, lavoratori e forze sociali su questi e altri fronti, al fine di scongiurare il definitivo tracollo di Catania”.

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