La Polizia di Stato ha arrestato il catanese Gianluca Sapuppo, 21 anni, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Ieri, nel corso di un’attività addestrativa svolta congiuntamente dalle unità cinofile e da personale delle Volanti nella zona di San Giovanni Galermo, è stata perquisita l’abitazione dell’uomo e sono stati sequestrati 70 grammi di marijuana e un bilancino di precisione. L’uomo è stato arrestato e messo ai domiciliati in attesa del giudizio di convalida. Nella stessa operazione i cani poliziotto Maui e Sky hanno trovato in una casa che si trova nelle campagne due involucri con cocaina del peso di 14 grammi e due involucri contenenti marijuana del peso di 27 grammi sequestrati a carico di ignoti. 

Nella serata di ieri, inoltre, gli agenti delle Volanti hanno denunciato in stato di libertà T.C., responsabile dei reati di resistenza, oltraggio e minacce, porto di armi od oggetti atti ad offendere. L’uomo era stato notato mentre si aggirava tra le macchine del parcheggio di un supermercato ubicato in viale Ruggero di Lauria. Insospettiti dal suo atteggiamento, i poliziotti hanno posto a controllo l’individuo il quale ha immediatamente mostrato segni d’insofferenza e nervosismo, rifiutando di fornire ai poliziotti le sue generalità. Nonostante i continui inviti degli agenti a mantenere la calma e collaborare, l’uomo ha continuato a tenere un comportamento minaccioso e ostile, fino a tentare di fuggire per sottrarsi al controllo. Percorse alcune decine di metri, però, è stato raggiunto e bloccato dagli operatori, grazie anche all’ausilio di personale dell’Esercito Italiano impiegato nell’operazione “Strade Sicure” che era in transito e aveva sentito la nota diramata via radio.

A seguito della perquisizione personale, l’uomo è stato trovato in possesso di un coltello con una lama affilata della lunghezza di 6 cm e durante l’imbarco sulla Volante che lo avrebbe condotto in Questura per la stesura degli atti di rito, ha continuato a opporre una forte resistenza, sferrando calci, pugni e gomitate e continuando ad ingiuriare e minacciare gli operatori di polizia. Anche una volta entrato all’interno della volante, nel tragitto fino alla Questura, ha continuato a dimenarsi, tentando anche di autolesionarsi, sferrando testate contro i finestrini. Giunto in Questura, dopo gli adempimenti di rito, T.C. classe 1992, è stato denunciato per i predetti reati.