Carabinieri, Supereroi e associazioni di volontariato insieme al centro commerciale Porte di Catania in occasione dei progetti “Divisa Amica” e “Comune Amico” organizzati dall’Associazione Humanita Progressum, volti a rafforzare e promuovere la diffusione della cultura della legalità attraverso l’organizzazione di eventi sociali.
Una vera e propria festa per i bambini e ragazzi di cui alcuni con disabilità, che hanno potuto trascorrere un’intensa ed emozionante mattinata con i Carabinieri del Comando Provinciale di Catania e con i Supereroi della Marvel.
Musica e divertimento sono stati gli ingredienti della mattinata. I bambini e i loro familiari hanno scattato centinaia di foto con i loro personaggi preferiti e con i Carabinieri, ai quali hanno posto diverse domande e curiosità.
Le moto apprezzate dai bimbi
Particolarmente apprezzate sono state le moto dell’Arma, due Ducati Multistrada di ultima generazione, sulle quali i ragazzini hanno giocato, azionando anche le sirene e i lampeggianti.
Successivamente, la folta platea di giovani, è stata coinvolta in una attività di “indagini scientifiche” durante la quale gli intervenuti si sono cimentati nella ricerca di prove, come in una vera e propria indagine sulla “scena del crimine”.
Le indagini ed il diploma di piccolo detective
Le attività “investigative” sono state dirette dai carabinieri della sezione investigazioni scientifiche del comando provinciale di Catania, che hanno fornito agli “aspiranti investigatori” tutti i necessari chiarimenti e spiegazioni per svolgere i rilievi tecnici.
Al termine delle “operazioni” è stato rilasciato, a ciascuno “corsista”, un diploma di partecipazione e la classica “placca” che gli ha conferito la qualifica di “Piccolo Detective”.
Nella stessa mattinata, inoltre, i partecipanti hanno avuto modo di incontrare il personale dell’Aliquota Artificieri che hanno mostrato loro i mezzi in dotazione. Al riguardo, attraverso una dimostrazione pratica con l’’utilizzo del robottino telecomandato, impiegato nei casi di bonifiche, gli esperti EOD “Explosive Ordnance Disposal”, hanno anche simulato un intervento volto a disinnescare un pacco contenente del materiale esplodente.
Un modo diverso ed inedito e estremamente coinvolgente, nel suo genere, per dimostrare vicinanza alla popolazione e diffondere i valori sani della cultura della legalità.
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