Un giovane di 29 anni è stato arrestato dai carabinieri a Paternò (Catania) dopo che ha strattonato e cercato più volte, al culmine di una lite, di ferire con un coltello la compagna.
Ha anche colpito al volto con un pugno il figlio 12enne di quest’ultima che era intervenuto in difesa della madre. Ad avvertire i carabinieri è stato il minorenne. Il 29enne deve rispondere di maltrattamenti in famiglia aggravati dal fatto di averli commessi in presenza e in danno di un minorenne. Il 12enne, trasportato al Pronto Soccorso dell’ospedale “Ss. Salvatore” di Paternò, è stato dichiarato guaribile in cinque giorni giorni.
La madre è tuttora ricoverata per accertamenti. Madre e figlio hanno raccontato che dopo la telefonata al 112, l’uomo, forse per il timore di essere arrestato, si era procurato alcuni tagli alle braccia simulando così di essere stato anch’egli aggredito. L’arrestato è stato posto agli arresti domiciliari nell’abitazione dei genitori.
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