Due donne e un uomo sono stati arrestati dalla polizia in due distinte operazioni per tentata estorsione e furto di rame. E’ successo a Catania dove in entrambi i casi hanno operato gli agenti delle Volanti della questura. In un caso c’è stato il tentativo di derubare un automobilista, nell’altro invece c’è stato l’arresto in flagranza con la refurtiva subito recuperata.
L’arresto delle due donne
Ieri sera gli agenti delle Volanti intervenivano in Via Dusmet, all’altezza dell’ingresso del porto, in seguito alla segnalazione di una lite in strada tra un uomo e due donne. L’uomo riferiva agli agenti di aver accettato di dare un passaggio alle due donne ma, al momento di lasciarle, scaturiva una lite, poiché le due donne, dopo essere riuscite a sottrargli le chiavi della macchina, lo minacciavano di non restituirgliele se prima non avesse dato loro 70 euro, riuscendo persino a sottrargli il cellulare.
Le due donne, con precedenti specifici per reati contro il patrimonio, venivano quindi arrestate per i reati di furto con destrezza e tentata estorsione. Entrambe sono state condotte negli uffici della questura per la stesura degli atti di rito e successivamente messe a disposizione dell’autorità giudiziaria.
L’arresto dell’uomo
Ieri pomeriggio i poliziotti sono invece intervenuti in via Domenico Tempio a seguito della segnalazione, da parte di personale del servizio di vigilanza, di una persona munita di cesoia intenta a scavalcare la recinzione di un grande edificio commerciale in disuso. Gli agenti individuavano subito il soggetto e lo bloccavano immediatamente, dopo avergli mostrato il taser.
Il malvivente, un cittadino gambiano, intimorito alla vista dell’arma a impulsi elettrici, desisteva immediatamente e veniva arrestato con l’accusa di tentato furto aggravato. L’uomo servendosi della cesoia, che gli è stata sequestrata, aveva accumulato all’interno dell’edificio circa 50 metri di rame, ammassato e pronto per essere portato via. Anche lui è a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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