- Sequestrati 4 tonnellate di Tonno rosso a Catania
- 22 esemplari di tonno rosso privo di documentazione
- Il tonno donato in beneficenza se ritenuto idoneo
Operazione della Guardia Costiera di Catania, finalizzata al contrasto e alla repressione di condotte illecite, relative alla cattura e alla commercializzazione di Tonno rosso pescato illegalmente. Si tratta di un’attività di controllo regolamentata dai trattati europei sulla protezione e tutela dall’estinzione della specie ittica.
22 tonni senza tracciabilità
Durante i controlli effettuati su furgoni isotermici sono stati individuati 22 esemplari di tonno rosso privo di documentazione che ne attestasse la tracciabilità, i quali sono stati depositati presso idonea cella di conservazione, in attesa del campionamento della stamina per accertarne la commestibilità a cura del personale medico veterinario dell’ASP di Catania e, quindi, se idoneo al consumo umano sarà devoluto in beneficenza al Banco Alimentare della Sicilia, che provvederà alla distribuzione in favore delle famiglie più indigenti.
Multe per oltre 5 mila euro
L’attività svolta dagli uomini della Guardia Costiera di Catania ha portato alla contestazione a carico dei trasportatori di due verbali amministrativi per un importo totale complessivo di 5 mila euro. L’attività di controllo e monitoraggio della filiera della pesca marittima a cura della Capitaneria di porto di Catania continuerà senza sosta, non solo per tutelare il consumatore finale ma anche a difesa degli operatori di settore che esercitano nella legalità la propria impresa di pesca a garanzia della conservazione e dello sfruttamento delle risorse ittiche in condizioni di piena sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
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