Un vasto traffico di droghe sintetiche destinate al consumo degli adolescenti è stato scoperto dalla polizia al culmine di una indagine condotta sotto il coordinamento della procura di Catania

Maxi blitz nella notte

Nel corso della notte, la Polizia di Stato, coordinata dalla locale Direzione Distrettuale Antimafia, ha, così, eseguito un’operazione contro un sodalizio criminale dedito al traffico internazionale di droghe sintetiche.

Arresti e sequestri

L’operazione ha comportato il sequestro di un ingente quantitativo di droghe sintetiche e l’applicazione di sei misure cautelari ad altrettante persone ritenute chiave nel traffico e nella distribuzione di questa droga.

I precedenti traffici di droga a livello internazionale

Le operazione contro il traffico internazionale di droga che ha come destinazione o comunque come fulcro la Sicilia si susseguono con una frequenza elevata. L’ultima operazione delle forze dell’ordine è di appena 5 giorni fa.

In quella occasione il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Ragusa ha emesso delle ordinanze di custodia cautelare nei confronti di sette persone, di nazionalità italiana  ed albanese, accusate proporio di traffico di droga.

Le prime misure emesse a gennaio

I provvedimenti sono stati eseguiti dalla polizia in varie città, tra cui Ragusa, Catania, Palermo, Caltagirone Gela e Teramo. Nei loro confronti, nel gennaio scorso, era stata la Procura di Ragusa a firmare i fermi per gli stessi indagati nell’ambito di un’indagine capace di alzare il velo sull’attività illecita.

Gli affari tra la Sicilia e l’Albania

L’inchiesta, grazie alla videosorveglianza ed all’attività sul campo della squadra mobile di Ragusa, ha consentito di documentare l’operatività di distinti gruppi criminali, operanti principalmente nel Ragusano, tra Ragusa, Vittoria, S. Croce Camerina, Scicli e Pozzallo,, capaci di movimentare, in un periodo di tempo compreso tra dicembre 2018 e febbraio 2020, ingenti quantitativi di cocaina, hashish e marijuana, con approvvigionamenti di droga pesante e leggera che giungevano da Roma, Palermo, Catania oltre che dal territorio albanese.

Arresti e sequestri

L’azione investigativa ha permesso, in quest’arco temporale, di arrestare corrieri della droga e spacciatori al minuto con il conseguente sequestro di complessivi kg. 2,6 di cocaina, in alcuni casi risultata di purezza pari all’80%, 77 kg. di “marijuana” e 50 kg. di hashish.

I negoziati al telefono

Lo stupefacente sequestrato, oltre ai quantitativi negoziati mediante accordi telefonici, avrebbe fruttato considerevoli profitti, stimati per circa 1 milione di euro, soprattutto per quanto concerne lo stupefacente del tipo cocaina che, una volta tagliato, avrebbe raggiunto quantitativi maggiori.

 

 

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