L’Asp di Catania lancia due nuovissimi spot per sensibilizzare i cittadini all’adesione agli screening oncologici.

L’iniziativa rientra nell’ambito della campagna informativa per la prevenzione dei tumori, denominata “Screening?curo”, promossa dall’Azienda Sanitaria catanese in linea con le indicazioni dell’assessore regionale alla Salute, on. Baldo Gucciardi, e del Dipartimento regionale per le attività sanitarie e Osservatorio epidemiologico.

“Utilizzando nuovi canali e nuovi linguaggi intendiamo migliorare i livelli di comunicazione su questo delicato e importante tema – spiega Giuseppe Giammanco, direttore generale dell’Asp di Catania -. La prevenzione è l’opportunità migliore che abbiamo per ridurre le vittime del cancro”.

La campagna di prevenzione nella Provincia di Catania, per lo screening ginecologico, di cui è responsabile Aurora Scalisi, coinvolge circa 310.000 donne in età 25-64 anni; per lo screening mammografico, di cui è responsabile il dr. Vincenzo Ricceri, coinvolge circa 140.000 donne in età 50-69 anni; per lo screening del tumore del colon retto, di cui è responsabile Giovanni Magrì, coinvolge circa 280.000 uomini e donne in età 50-70 anni,

“Attraverso gli screening – aggiunge Giammanco – non vengono messi in moto solo una serie di azioni tecniche, ma è attivata una nuova idea di salute, quella che valorizza l’aspetto della prevenzione e che richiede una piena partecipazione dei cittadini. In questa nuova visione della sanità sono nostri importanti partner i medici di medicina generale, le farmacie, la rete civica della salute e il volontariato”.

“L’adesione agli screening oncologici è una scelta di maturità e un atto d’amore verso se stessi – afferma Franco Luca, direttore sanitario dell’Asp di Catania -. Con questa nuova fase della nostra campagna di comunicazione vogliamo informare, di più e meglio, i nostri concittadini e sollecitare, al contempo, un’adesione sempre più diffusa agli screening”.

Rinnovata nel look, la campagna di sensibilizzazione agli screening oncologici utilizza anche i canali di informazione più tradizionali, con nuovi opuscoli informativi e nuove locandine, che saranno opportunamente diffusi presso i Distretti sanitari, gli ambulatori dedicati, i medici di medicina generale e le farmacie.

Il veicolo principale di comunicazione al singolo utente rimane la “lettera d’invito agli screening”, recapitata al domicilio della popolazione target.

“Insieme a questo nuovo impulso comunicativo – aggiunge il dr. Renato Scillieri, responsabile del Centro gestionale screening -, sono stati migliorati i servizi, in collaborazione con le Aziende Ospedaliere cittadine, con Federfarma e le farmacie del territorio, grazie alle quali si è inteso potenziare lo screening del colon retto. Sono state, inoltre, adottate nuove procedure di gestione degli screening in ogni loro fase, si è investito in innovazione e risorse umane e puntato all’ICT, anche attraverso l’utilizzo di risorse dedicate di progetti di Piano sanitario nazionale assegnati dall’Assessorato regionale alla Salute”.

Aggiornato anche il sito www.screening.aspct.it, la piattaforma web dell’Asp Catania sugli screening del collo dell’utero, del colon retto e della mammella, visitata, in media nell’ultimo periodo, da circa 2000 utenti.

La fruizione del sito è immediata e intuitiva. In tre contenitori vengono fornite tutte le informazioni necessarie relative ai tre screening oncologici.

Per ogni screening è presentato un focus con le domande più frequenti, gli ambulatori attivi sul territorio provinciale, gli indirizzi utili e le procedure di adesione. È possibile, anche, il download della brochure e della locandina.