“Finalmente dopo varie denunce e peripezie di vario tipo, grazie al presidente del Consiglio Comunale Francesca Raciti, che ringrazio per aver difeso le prerogative dei Consiglieri comunali, sono riuscito ad avere il documento del collegio dei revisori Amt in liquidazione”.

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Lo rende noto il consigliere comunale di Catania e coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, Manlio Messina, dopo la querelle legata alla visione della nota del collegio dei revisori dei conti dell’Azienda Municipale Trasporti che aveva spinto l’esponente di FdI a  chiedere l’intervento della Digos.

“Il documento – spiega Messina –  recita chiaramente come il trasferimento dei fondi dell’Amt al Comune di Catania sia un atto illegittimo e ne chiede l’immediata restituzione. Non avevano molti dubbi ma adesso ne abbiamo la conferma. Speriamo che adesso l’amministrazione ripristini lo stato dei fatti e dia spiegazioni più plausibili in merito a questa operazione”.
Anche Terra Nostra-  Italiani con Giorgia Meloni, nella persona della referente nazionale Debora Borgese, ringrazia il consigliere Manlio Messina e il gruppo FDI – AN per l’impegno con il quale sta gestendo questo increscioso episodio.

“Adesso che il collegio dei revisori dei conti AMT in Liquidazione ha confermato le illegittimità dei trasferimenti dei fondi derivanti dal DL 35/2013, – dichiara Debora Borgese  –  forse inizierà a essere più chiaro a tutti che è finito il tempo dei raggiri.”

La scorsa settimana, a proposito della polemica sul mancato accesso agli atti riguardante la nota del Collegio dei revisori dei conti dell’Amt in liquidazione, l’Amministrazione aveva precisato “di non aver ricevuto nei giorni scorsi formale richiesta scritta per avere copia del documento. La visione del documento richiesto, peraltro, non è mai stata negata, ma sarà espletata garantendo i diritti di tutte le parti in causa, tra rispetto della privacy e diritto di accesso”.

Proprio Messina in consiglio comunale aveva denunciato il caso del trasferimento dei fondi.