Sant’Agata è arrivata in Cattedrale e termina la festa a Catania tra i sacchi bianchi dei fedeli. E’ durata 18 ore la processione del giro interno del fercolo della patrona, abbracciata come ogni anno, da un fiume di fedeli che si sono riversati per le strade.

Ora la Santa è all’interno della Cattedrale di Catania dopo tre giorni densi di fede, religione e tradizione. Una festa particolare è quella di Sant’Agata a Catania che attira le curiosità non solo dei siciliani ma di tanti visitatori che ogni hanno arrivano nel Capoluogo etneo per assistere ad una delle feste più particolari e celebrative della Sicilia. Ore e ore di processione, una interna e una esterna alla città, che quest’anno è stata caratterizzata da ordine e compostezza.

Quella di San’Agata, per la sua durata e per la sua teatralità, viene riconosciuta come una delle feste a carattere religioso più affascinanti del mondo. L’edizione 2020 ha attirato un gran numero di visitatori, testimoniato dall’aumento dei flussi del traffico all’aeroporto di Fontanarossa nei giorni che prima e dopo la festa.

Al grido di “cittadini, semu devoti tutti… evviva S. Agata” si sono chiuse le celebrazioni, trasmesse anche da vari siti di informazione, dando la possibilità ai tanti catanesi residenti all’estero di seguire il cammino di Sant’Agata lungo le vie. I momenti più belli sono stati senza dubbio le candelore, la Messa dell’Aurora, la sfilata della Carrozza del Senato, la Salita dei Cappuccini, i fuochi del Fortino e quelli del Borgo e l'”acchianata” di Sangiuliano e canto delle monache dei benedettini in via Crociferi. Alla fine la messa e i canti hanno salutato al 2021 la Santa.

La festa è finita e ora parte l’operazione pulizia sulle strade. Cento uomini in campo sin dalla mezzanotte di ieri hanno eseguito i primi interventi di pulizia di piazze e strade interessate dal passaggio del fercolo di Sant’Agata. “Su indicazione del sindaco Salvo Pogliese – ha detto l’assessore all’Ecologia Fabio Cantarella – abbiamo avviato e realizzato, prima ancora della fine della festa, le operazioni di pulizia e raccolta della segatura e dei rifiuti, mettendo in primo piano la sicurezza, oltre che il decoro”. Il piano straordinario di pulizia per la festa di Sant’Agata è stato messo a punto dall’Amministrazione comunale e attuato dalle ditte Dusty e EnergeticAmbiente con cento operatori e circa trenta mezzi tra spazzatrici ma anche bobcat, gasoloni e mezzi pesanti.

Articoli correlati