E’ rientrato alle 6 di stamattina, dopo 23 ore di processione, il Busto Reliquiario di Sant’Agata, Patrona di Catania, che aveva lasciato ieri mattina alle 7 la Basilica Cattedrale per il “Giro esterno”, nonostante la pioggia, sferzata dal vento, che dalla notte scorsa cade sulla città.

Ma i festeggiamenti non si fermano e proseguono con il Corteo liturgico partito all’Arcivescovado per raggiungere la Basilica Cattedrale guidato dal cardinale Leonardo Sandri, prefetto per la congregazione per le Chiese Orientali, per il Solenne Pontificale. Il prelato, nel corso della sua omelia, ha rivolto un messaggio alle giovani generazioni: “Preghiamo specialmente con loro e per loro, qui a Catania, in Sicilia, nella nostra Italia, nell’Europa e nel mondo”, ha detto. Il cardinale ha poi pregato affinché i giovani stiano lontani dai “tentacoli delle organizzazioni malavitose” ricordando l’impegno di Padre Pino Puglisi.

Il cardinale Leonardo Sandri ha voluto ricordare il sacrificio dei cristiani perseguitati nel mondo. “Non posso non pensare al dramma che si consuma in Medio Oriente, in particolare in Siria ed Iraq”. Un monito anche sul ruolo prezioso della donna. “Non si consenta mai che nemmeno una canzone possa violarne la dignità con linguaggi volgari o che incitano alla violenza”.

Le reliquie della santa hanno poi iniziato quel pellegrinaggio per le strade della città che continuerà anche nelle prossime ore. Alle 16 ci sarà la messa in onore di Sant’Agata, celebrata dal vescovo di Lamezia Terme, mons. Giuseppe Schillaci. E alle 17.00 la processione della Sacre Reliquie della Vergine e Martire con il conclusivo ‘Giro intero’, che si concluderà domani.

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