“E’ un risultato eccezionale: abbiamo avuto un consenso in tutti i quartieri della città”. Così Salvo Pogliese ormai nuovo sindaco di Catania commenta il risultato che si profila all’orizzonte. L’eurodeputato di Fi ricorda che è “in politica da 32 anni” e di averla “sempre fatta con grande passione e coerenza” e che “questo è stato riconosciuto e premiato dai catanesi”.
“Sono stato molto combattuto sull’opportunità di questa candidatura – ammette Pogliese – alla fine ho deciso di fare questa scelta d’amore per Catania. Sono orgoglioso di averla fatta e credo che i catanesi l’abbiano apprezzata”.
“Il centrodestra dove è unito vince. E lo fa nella città più importante di queste amministrative, e questo dato ha valenza nazionale. Ringrazio Matteo Salvini che ha dato il suo sostegno, intervenendo personalmente in campagna elettorale” ha aggiunto Salvo Pogliese sottolineando che “al di la’ di logiche partitiche voglio essere il sindaco di tutti”.
“A livello nazionale – ha aggiunto – non e’ stato possibile rendere operativo un Governo di centrodestra. Ma io sono con convinto che Salvini guardi al perimetro del centrodestra come ha sempre fatto”. “La prima cosa che ho fatto per Catania – ha osservato Pogliese – è rinunciare a una comoda poltrona a Bruxelles per una esaltante, qualificante, ma molto scottante poltrona di sindaco della mia città. Credo che i catanesi ci chiedano più sicurezza, pulizia e decoro urbano. Sono queste le nostre priorità e agiremo di conseguenza”.
Conferma e ammette la sconfitta Enzo Bianco “Gli rivolgo – dice Bianco parlando di Pogliese – un sincero augurio di buon lavoro, con la speranza che non sia disperso quanto fatto in questi anni per la città ed i frutti che esso darà”.
“Ho conseguito un risultato significativo – sottolinea Bianco – guadagnando circa 20 punti rispetto al dato del Pd alle ultime elezioni politiche e circa 15 rispetto alle regionali. Ma non è bastato. Ho la soddisfazione che tanti catanesi, che non sono elettori del centro sinistra, hanno apprezzato il lavoro da noi svolto”.
Commenta con Facebook