Dopo il provvedimento che porta il numero delle vaccinazioni obbligatorie a 12 e che ne prevede l’obbligatorietà per l’accesso a nidi e scuole materne oltre a robuste sanzioni per la scuola dell’obbligo, il Codacons ha costituito il ‘Comitato per i vaccini sicuri’ (Covasi Sicilia), con sede a Catania, in via Musumeci 171.

Al Comitato hanno aderito oltre un migliaio di genitori siciliani, che sarà seguito da un pool di legali che saranno coordinati dall’avv. Antonio Cardile. Il Codacons – Covasi Sicilia, dopo aver messo a disposizione di tutti gli interessati un modulo per richiedere adeguate analisi pre – vaccinali, porta avanti il suo “impegno in favore di vaccini singoli, sicuri e testati” e sta anche raccogliendo le firme di tutti i cittadini che contestano i metodi scelti dal Governo.

“Per stessa ammissione del premier Gentiloni – afferma il segretario nazionale del Codacons Francesco – ‘non si tratta di uno stato di emergenza ma di una preoccupazione alla quale il governo intende rispondere’ e proprio per questo motivo molte famiglie italiane si sarebbero aspettate un forte investimento sulla trasparenza, informazioni chiare sulla questione, impegni sostanziali per il rafforzamento della vaccino-vigilanza”.

“Queste aspettative – sottolinea Tanasi – sono invece rimaste deluse: nulla di tutto questo compare nel cuore del decreto Lorenzin, che privilegia un approccio coattivo e del tutto sorpassato al problema delle coperture vaccinali, e non contempla se non in minima parte un coinvolgimento diretto, partecipativo, attivo dei cittadini che si propone di tutelare”.

“Noi riteniamo, afferma l’Avv. Carmelo Sardella, Presidente del Comitato Codacons-Covasi Sicilia avv. Carmelo Sardella – che un’informazione corretta e completa sul tema sia assolutamente necessaria. Le famiglie debbono poter accedere a tutte le informazioni rilevanti rispetto ai vaccini così da poter attuare una scelta serena e consapevole”.