Lunedì scorso 14 gennaio a Catania, nel piazzale interno alla sede della “Catania Multiservizi”, l’auto del dirigente sindacale Filcams Cgil Fabio Salici è stata danneggiata da ignoti. Lo fa sapere la Cgil, secondo cui “il gesto appare una vera e propria intimidazione nei confronti del sindacalista”. Per il segretario generale della Cgil Catania Giacomo Rota e per il segretario generale Filcams Cgil Davide Foti si tratta di un “ennesimo atto ignobile subito da un dirigente sindacale della Cgil e Filcams che va denunciato e stigmatizzato non solo dai sindacalisti ma da tutta la società e dal mondo del lavoro che giornalmente promuove con il proprio esempio, i valori della legalità”. “Il fatto che sia accaduto all’interno del piazzale della Catania Multiservizi – aggiungono i due sindacalisti – ci preoccupa ancor di più poiché è segno di una scarsa considerazione dell’azienda verso la sicurezza dei propri lavoratori. Abbiamo già denunciato alle autorità giudiziarie l’accaduto a tutela di tutti i lavoratori e del nostro rappresentante sindacale a cui non è mancata e non mancherà mai la nostra vicinanza”. “La Cgil e la Filcams – concludono Rota e Foti – continueranno a lottare contro il malaffare e l’illegalità poiché rendere liberi i lavoratori dalle paure delle attività mafiose all’interno ed all’esterno delle aziende assicurerà un futuro migliore a tutta la cittadinanza in un territorio minacciato sempre più da violenze e illegalità”.

L’auto del sindacalista è stata vandalizzata con colpi di coltello su un’intera fiancata.

(foto repertorio)