Sarà un 2022 nel segno della cultura e della condivisione per celebrare Giovanni Verga, il padre del Verismo. E’ stata presentata, questa mattina, online, la manifestazione ufficiale “Giovanni Verga 2022” dedicata al centenario della morte dello scrittore siciliano. L’iniziativa, prodotta dalla Dreamworld Pictures e sotto la direzione artistica del regista Lorenzo Muscoso, prevede spettacoli teatrali, musicali, rassegne filmiche, itinerari e incontri culturali che si svolgeranno il prossimo anno.

Il legame del regista Lorenzo Muscoso con Verga

Numerosi i partecipanti alla presentazione svoltasi su Zoom e moderata dall’attrice Greta D’Antonio. In apertura, l’intervento di Muscoso, che da oltre dieci anni sta portando avanti uno straordinario impegno culturale orientato alla riscoperta e valorizzazione del Verga e dell’intera produzione verista.
“Il programma del centenario – ha spiegato Muscoso, originario di Vizzini, così come il celebre scrittore – è frutto di un lavoro di due anni. Le mie origini e la mia conoscenza dei luoghi del Verga fanno sì che io abbia il piacere e senta il dovere di portare avanti questo progetto. Credo che la cultura sia un dialogo per poter parlare, anche tra realtà diverse. L’obiettivo è quello di sviluppare ulteriori progetti creativi. Si tratta di un percorso condiviso da tanti protagonisti e che ha visto il grande interesse di Marco Sinatra”.

Il coinvolgimento del Comune di Vizzini

Marco Sinatra è ex sindaco del Comune di Vizzini e instancabile promotore della vita e delle opere del Verga. “Abbiamo realizzato insieme tante attività – ha detto Sinatra – facendo in modo che ognuna di esse non fosse una semplice iniziativa locale. Con Muscoso abbiamo condiviso sin da subito l’esigenza di fare rete. La cultura infatti, non ha confini, non appartiene a un singolo posto.
Credo che investire su progetti culturali sia un viatico importante per riuscire a rialzarci e riscattarci, soprattutto dopo questo difficile periodo. Siamo riusciti anche a lanciare messaggi di aggregazione nella nostra comunità, affinché Verga diventi patrimonio di tutti. Riscoprire questo grande autore è una occasione di crescita fondamentale. Da qui la necessità di una rete tra enti territoriali, mondo universitario, istituzioni e associazioni”.

Il rapporto tra Giovanni Verga e Pietro Mascagni

Le iniziative del centenario vogliono sancire anche una ‘reunion’ simbolica tra due incredibili talenti, Giovanni Verga e il compositore e direttore d’orchestra Pietro Mascagni. Di lui ha parlato Francesca Albertini Mascagni, vice presidente del Comitato Mascagni. “Sappiamo – ha spiegato – quanto Mascagni sia stato legato alla Sicilia e a Vizzini, e a Cavalleria Rusticana, la sua prima opera che iniziò a scrivere in Puglia. Comprese subito quanto potesse essere importante sottolineare i valori del Verismo in quell’epoca.
Il grande successo di Cavalleria Rusticana è dovuto al distacco dall’opera lirica di tipo mitologico ed epico, perché si tratta di una storia presa dalla realtà popolare.
Mascagni era un grande sperimentatore, morto nel 1945, è legato a Verga anche dall’internazionalità, e dall’attaccamento ai valori dell’uomo e alle vicende umane, attaccamento che ha reso celebri entrambi. Il centenario sarà una bella esperienza e siamo felici di poter dare il nostro contributo. Il comitato sta lavorando per promuovere Mascagni come personaggio della cultura italiana, il suo più grande desiderio era portare la lirica al pubblico di strada, al popolo. E’ di prossima pubblicazione un libro dal titolo “Le donne di Pietro Mascagni”, dal quale si evince il rapporto di rispetto e protezione di Mascagni con le donne che ha incontrato anche professionalmente. Il nostro desiderio è che il libro diventi anche un film, portando la vita del compositore sui grandi schermi”.

Il Verismo portato nel cuore del Barocco

Nel corso degli anni, tramite i suoi adattamenti teatrali, Muscoso ha portato il Verismo anche nel cuore del barocco siciliano, basti citare le esperienze a Ragusa Ibla e al Castello di Donnafugata.
A tal proposito è intervenuto Francesco Barone, assessore al Turismo del Comune di Ragusa. “Abbiamo fatto con Muscoso – ha commentato – bellissimi esperimenti che hanno funzionato. Ci saranno ancora altri progetti in un’ottica sempre di sviluppo e di miglioramento dell’offerta culturale e turistica della nostra città”.

Verga cultura viva

Roma è stata una città presente nella vita di Verga, come luogo di incontro con intellettuali ma anche città d’esordio della versione lirica di Cavalleria Rusticana. Lo ha ricordato Miguel Gotor, assessore alla Cultura del Comune di Roma, che ha portato i saluti del sindaco Gualtieri.
“E’ senza dubbio – ha osservato – una iniziativa importante che ricorda uno dei più grandi scrittori italiani. Personalmente nutro una particolare passione per Verga, che ritengo uno scrittore modernissimo. Il programma del centenario include teatro, cinema, musica, mostre. Verga sarà raccontato da una pluralità di punti di vista e di approcci. Negli anni le tradizionali categorie del Verismo e Realismo sono state riviste da studiosi e critici. Dentro quel Realismo c’è la capacità di Verga di produrre magia e mito attraverso la ciclicità dei fatti che accadono, delle giornate che si susseguono, delle parole pronunciate dai suoi personaggi. Questa iniziativa restituisce la modernità di Verga con una pluralità di strumenti e approcci. Mettere insieme università, scuole e città che hanno visto Verga protagonista significa esaltare la figura di uno scrittore che già nell’Ottocento ha saputo interpretare crisi di coscienza che poi negli anni sarebbero appartenute al genere del romanzo europeo. In Verga è forte l’interiorità dei suoi personaggi che mettono in mostra il loro inconscio. Il tutto, tramite il centenario, viene celebrato e trasformato in cultura viva, che è come una fiammella sempre accesa”.

Il coinvolgimento degli studenti

A partecipare all’incontro anche Domenico Balbi, preside del liceo artistico “Boccioni” di Milano, realtà ben conosciuta da Muscoso in qualità di docente. Proprio Muscoso ha voluto ribadire l’importanza di far conoscere Verga alle nuove generazioni. Balbi ha aggiunto: “Ringrazio Muscoso e apprezzo molto il suo impegno per aver messo Verga al centro della sua attività formativa rivolta ai ragazzi.
Ne sono felice perché Verga mi ha sempre appassionato e affascinato, così come i paesaggi che descrive nelle sue opere. Questo progetto è una straordinaria occasione culturale per gli studenti ma non solo. Mi impegno a coinvolgere la città di Milano nella quale vivo e lavoro ma anche la Campania che è la mia terra di origine”.

La ripartenza dell’ecosistema cultura

E proprio la Campania sarà coinvolta nelle iniziative del centenario. Lo ha confermato Agostino Riitano, direttore artistico di Procida 2022. L’isola, sarà infatti capitale italiana della cultura nel 2022. “Sosterremo il progetto – ha assicurato Riitano – sicuri che la cultura non sia solo intrattenimento ma occasione di riannodare dei legami. Lo faremo con tante città italiane, riteniamo centrale la ripartenza dell’ecosistema culturale del nostro Paese”.

Il progetto Marines meet Verga

Anche i Marines statunitensi conoscono e apprezzano Verga. A portare il loro saluto, Alberto Lunetta, responsabile relazioni esterne Base di Sigonella per il progetto Marines meet Verga. “Noi – ha spiegato – facciamo anche volontariato civico, ambientale e linguistico-culturale tramite i militari che si mettono a disposizione della collettività. Dopo aver conosciuto il regista Muscoso ci siamo resi conto che potevamo coniugare due realtà apparentemente inconciliabili, i marines e Verga.
Abbiamo riqualificato l’antico borgo La Cunziria, dove Verga ambienta il celebre duello rusticano. Alcuni Marines, inoltre, hanno partecipato come comparse in alcune rappresentazioni teatrali, è stata una esperienza interculturale incredibile. Questi stessi Marines hanno poi ‘portato’ Verga negli Stati Uniti, promuovendone a loro volta la diffusione e conoscenza. E’ stata una bellissima esperienza, tra le più riuscite, e considerate che noi facciamo circa 200 progetti di volontariato ogni anno”.

L’impegno della Rai

A confermare il proprio sostegno alle celebrazioni verghiane anche Roberto Gueli, vice direttore nazionale Tgr Rai. “La nostra – ha osservato – è un’azienda culturale che sposa queste iniziative. In tale direzione l’impegno della Rai è costante, con innumerevoli divulgazioni culturali”.

Il coinvolgimento di Matera

Le iniziative verghiane portate avanti da Muscoso sono arrivate anche a Matera. Ne ha parlato l’avvocato Anna Amenta, consigliere della Provincia di Matera: “Abbiamo creato un importante ponte culturale che ha visto unite Basilicata e Sicilia in occasione di Matera Capitale europea della Cultura nel 2019. Abbiamo allacciato rapporti con tante realtà, costruito legami importanti. Nutriamo la grande consapevolezza che soltanto una rete tra territori ci può proiettare in un contesto di rilievo nazionale ed europeo. Il Comune e la Provincia di Matera sono lieti del coinvolgimento nelle celebrazioni verghiane”.

Il coinvolgimento di Vigevano

Coinvolta anche la cittadina lombarda di Vigevano. Era nata a Vigevano infatti Eleonora Duse, prima storica attrice di Cavalleria Rusticana. “Aderire al centenario – ha commentato il sindaco Andrea Ceffa – ci fornisce la possibilità di far conoscere Vigevano, dove Duse ha iniziato e recitare da bambina. Per noi è una grande occasione di visibilità e di rafforzamento del legame con la nostra grande attrice. Abbiamo intrapreso un percorso culturale con altre città italiane perché crediamo che sia giusto ed importante valorizzare non solo le singole città ma nella sua interezza il nostro straordinario Paese”.

Il Consorzio Universitario di Ragusa

A collaborare con Lorenzo Muscoso, da tempo, anche il Consorzio Universitario di Ragusa. Giuseppe Lavima, che è il presidente di questa realtà ha osservato: “Siamo un piccolo consorzio ma abbiamo cercato di capire quale poteva essere il rapporto tra l’università e il territorio. Abbiamo aderito e collaborato alle iniziative verghiane perché crediamo che la conoscenza e l’approfondimento di Verga siano molto importanti. Siamo coinvolti nel progetto con orgoglio.
Il nostro comitato tecnico scientifico sta lavorando alla organizzazione di una serie di appuntamenti culturali che avranno luogo nella primavera del 2022 e che valorizzeranno Ragusa Ibla e tutto il comprensorio. Siamo molto felici di portare avanti attività così interessanti”.

La collaborazione con Timisoara 2023

Il centenario verghiano anche come occasione per creare un dialogo europeo, come quello che si sta sviluppando con Timisoara. E’ intervenuta all’incontro online anche Simona Neumann, Ceo Timisoara 2023. “Amo la Sicilia e l’Italia – ha detto – e rappresento con onore l’associazione Timisoara Capitale europea della Cultura 2023. Lo slogan scelto è ‘Illumina la città attraverso te’, quindi abbiamo voluto far riferimento alla luce che è apertura e dialogo. Per noi la collaborazione con il centenario verghiano rappresenta questa apertura”.

Il riconoscimento alla carriera a Placido Domingo

Culmine delle celebrazioni verghiane sarà il riconoscimento alla carriera a Placido Domingo, indimenticabile interprete di Turiddu nel celebre film-opera Cavalleria Rusticana per la regia di Franco Zeffirelli. Un ‘premio’ che arriva a 40 anni dalla trasposizione cinematografica dell’opera nella quale Domingo ha dimostrato impegno, eclettismo e vigore interpretativo. Il grande artista, per l’occasione, ha registrato un videomessaggio di ringraziamento che sarà visibile sul sito ufficiale del centenario giovanniverga.org e sulla pagina social facebook.com/giovannivergaofficial.
Muscoso ha commentato: “Sono trascorsi 40 anni da una delle interpretazioni più belle ed evocative di Domingo. Lo ringrazio con affetto, la sua adesione al progetto è stata commovente. Domingo sente la Sicilia nel cuore”.

La Casa Museo Giovanni Verga e una messa a Catania

E per chi volesse conoscere ancora meglio Giovanni Verga, è possibile visitare a Catania la casa museo a lui dedicata e dove lo scrittore visse. L’invito a scoprirla è stato lanciato nel corso dell’incontro da Giovanni Laudani, storico e architetto che dirige la casa museo da diversi anni. “Sono legato affettivamente – ha detto – alla casa di Verga per parecchi motivi. Il luogo è stato anche abitazione dei suoi genitori e nonni. Ci troviamo nel centro storico di Catania, in via Sant’Anna, al civico 8. Il nostro intento è quello di valorizzare la casa stessa ma soprattutto le opere di Verga ed i valori dello scrittore e della nostra città. La casa custodisce i mobili dell’epoca ed è un gioiello conservato nella sua integrità. Ai visitatori mostriamo come ha vissuto Verga cercando di far capire il suo carattere di uomo e di letterato. Abbiamo tante iniziative in programma. Il 27 gennaio, giorno dell’anniversario della morte di Verga, verrà celebrata una messa alla cattedrale di Catania, luogo peraltro dove si tennero i suoi funerali. Il centenario verghiano ha una importanza storica e culturale straordinaria, e il nostro impegno è quello di promuoverlo ancor di più”.

Appuntamento al prossimo anno

Saranno innumerevoli quindi le iniziative previste nell’ambito del centenario verghiano.
In conclusione Lorenzo Muscoso ha ribadito: “Sarà l’occasione per creare una rete di saperi che abbia una valenza anche europea. Per noi è molto importante anche la sperimentazione creativa, l’unione del contesto verista con altre prospettive, come quella del barocco. I nostri propositi sono tanti, i progetti ancor di più. Appuntamento al prossimo anno”. L’intera manifestazione vede la collaborazione esecutiva di Eriberto Muscoso.

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