Sono stati arrestati al culmine di indagini durante le quali sono stati poste anche telecamere ed effettuate intercettazioni nella loro casa due genitori violenti scoperti nel Catanese.

Lo rende noto la Procura di Catania che ha ottenuto gli arresti domiciliari per un uomo di 39 anni e per una donna di 33 che avrebbero sistematicamente picchiato selvaggiamente e tenuto sotto costante minaccia i loro tre figli.

La vicenda è venuta a galla grazie alla denuncia del maggiore dei ragazzini. Nonostante i suoi nove anni il piccolo ha, infatti, trovato il coraggio di raccontare al medico del Pronto Soccorso dove la madre lo aveva portato con un ematoma all’occhio destro e vari lividi sulle guance, che la sua condizione non era frutto di una caduta accidentale come raccontato dalla madre ma di botte ricevute dai genitori. Il piccolo, nonostante la presenza della madre, raccontava al medico in modo convincente che la situazione andava avanti da tempo e non riguardava solo lui ma anche i suoi due fratelli.

In un primo tempo il medico assecondava le giustificazioni addotte dalla madre ma poi segnalava la vicenda ai Carabinieri che, d’accordo con la procura, avviano le indagini anche con intercettazioni. Al culmine dell’inchiesta, secondo l’accusa, è emerso un quadro di continui maltrattamenti. Percosse, intimidazioni e violenze anche psicologiche.

Per i genitori è scattato l’arresto ai domiciliari ma non potranno continuare a picchiare i figli perché il provvedimento revoca anche la potestà genitoriale. i ragazzini sono stati affidati, per decisione del tribunale, ad una casa famiglia

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