Il Vol.Si., Volontariato Siciliano, ha costituito un “Osservatorio sulla legalità negli affidamenti e nelle convenzioni al terzo settore”, al fine di favorire l’applicazione delle specifiche Linee Guida adottate dall’Autorità Nazionale Anticorruzione con delibera n. 32 dello scorso 20 gennaio.

Dell’iniziativa il Vol.Si. ha informato il presidente dell’Anac, Raffaele Cantone, al quale stamattina a Catania ha consegnato una lettera, già anticipata agli uffici per le vie istituzionali, che illustra il senso e lo scopo dell’Osservatorio.

L’obiettivo del nuovo organismo, formato da tre legali con esperienza nello specifico campo in oggetto, è infatti quello di fornire supporto alle associazioni che intendono partecipare alle procedure ed ai bandi pubblici, verificare gli affidamenti e le convenzioni stipulate dalle Amministrazioni pubbliche con l’associazionismo ed il terzo settore in generale, e organizzare eventi informativi e formativi sul territorio regionale sugli aspetti affrontati nelle Linee Guida.

In questo percorso, il Vol.Si. si rivolge non solo alla pubblica amministrazione, che ha la responsabilità di affidare i servizi ad organizzazioni realmente non profit, ma anche alle organizzazioni, in un’ottica di responsabilizzazione delle stesse e di riqualificazione del terzo settore, dotando tra l’altro le associazioni degli strumenti adeguati per riscontrare eventuali anomalie o irregolarità nelle modalità di affidamento dei servizi, affinché esse stesse possano attivarsi per una concreta applicazione della delibera dell’Anac.

Nella nota, il Vol.Si., che comprende oltre 300 organizzazioni in tutta la Sicilia, ha partecipato all’Autorità l’apprezzamento, da parte del volontariato, per il riconoscimento, espresso nelle Linee Guida, del prezioso ruolo svolto dal terzo settore e della sua valenza dal punto di vista sociale, nonché delle puntuali indicazioni fornite alle amministrazioni pubbliche, che sempre più ricorrono agli organismi non profit per l’acquisto o l’affidamento di servizi alla persona.