Apre ad Avola, nella sede del Consultorio Familiare, lo “Sportello SOS Bullismo”, un servizio, in attuazione della legge regionale n. 27 del 10 novembre 2021, istituito in collaborazione tra l’Asp di Siracusa e il Comune di Avola.
La presentazione è avvenuta stamane nella sala conferenze del Palazzo di Città ad Avola con la
sottoscrizione del protocollo d’intesa siglato tra il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa Salvatore
Lucio Ficarra e il sindaco di Avola Rossana Cannata.

Presenti all’incontro autorità civili e militari, l’assessore comunale ai Servizi sociali Corrada Di Rosa, il
direttore sanitario dell’Azienda Salvatore Madonia, i direttori dei Dipartimenti Materno Infantile e
Dipendenze Patologiche Antonino Bucolo e Roberto Cafiso, i direttori dell’Unità operativa Materno
Infantile Giuseppe Italia e della Neuropsichiatria Infantile di Siracusa Massimo Gramillano e di Noto
Carmela Tata, rappresentanti del mondo della scuola, dirigenti medici, psicologi e assistenti sociali dell’Asp
di Siracusa e del Comune.
“Lo sportello S.O.S. bullismo nasce dall’esigenza di affrontare il fenomeno del bullismo e cyberbullismo
con un’attenzione anche ai fenomeni di cyberpedofilia, discorso d’odio, dipendenza digitale e sexting – ha
spiegato il sindaco di Avola Rossana Cannata, prima firmataria della legge regionale n. 27 del 19
novembre 2021- in questi anni purtroppo in forte crescita con gravi ripercussioni sociali ed effetti negativi
sullo sviluppo emotivo, affettivo e relazionale della vittima designata. La sua istituzione vede la
realizzazione di uno Sportello di ascolto e cura, riferimento strutturato per quanti possano riconoscersi in
vittime reali o potenziali di tali fenomeni, che apre un percorso permanente di collaborazione in rete con
tutte le altre Istituzioni direttamente interessate, dal mondo della scuola, attento e sensibile al fenomeno,
alle forze dell’ordine, alla magistratura, alle associazioni. Saremo presenti all’interno del territorio a favore
della comunità in maniera permanente e duratura. E’ un fenomeno trasversale e sta a noi unire le forze per
prenderci in carico ed orientare sotto tutti gli aspetti sociali e sanitari i giovani e le famiglie con la
consapevolezza di potere contare sull’aiuto e il supporto delle Istituzioni. Ringrazio il commissario
straordinario Ficarra per la disponibilità che ha immediatamente manifestato alla mia richiesta per la
realizzazione di questo importante progetto orientato, come per altri servizi, alla ricerca del benessere
psico-fisico della nostra comunità”.

“Dopo il protocollo Zeus siglato di recente con la Questura di Siracusa ed altre iniziative e servizi avviati
nei diversi territori della provincia – ha detto il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa
Salvatore Ficarra – l’avvio dello Sportello SOS Bullismo è il primo progetto di questo genere che siamo
lieti di avviare grazie all’input del sindaco di Avola Rossana Cannata promotore e prima firmataria della
legge regionale. L’Asp di Siracusa non guarda solo ai servizi sanitari tradizionali – ha aggiunto – ma punta
l’attenzione anche verso la prevenzione e la cura di fenomeni che non riguardano soltanto l’aspetto fisico
della malattia ma che colpiscono anche la sfera mentale e relazionale. L’attività sinergica tra Istituzioni che
ringraziamo è la mossa vincente nei servizi al cittadino, con le forze dell’ordine, il mondo scolastico, la
dirigenza sanitaria, l’Amministrazione Comunale che si renderanno parte attiva per rispondere al meglio
nella gestione di questo Sportello in un progetto in rete che potrà dare risultati concreti ed efficienti alla
comunità”.

A spiegarne i contenuti sono stati Carmela Tata, responsabile Neuropsichiatria di Noto che ha
illustrato anche il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo sempre più dilagante nell’era di internet, e le
ripercussioni in ambito sociale e sanitario, e l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Avola
Corrada Di Rosa che è anche psicologa dell’Asp di Siracusa: “Da un punto di vista pratico il progetto
si concretizza nell’attivazione di uno sportello di accoglienza, ascolto ed intervento che, data la
significatività e specificità degli argomenti trattati, contempla la presenza di figure esperte in grado di
leggere le dinamiche proprie dell’età evolutiva e dei sistemi familiari ed extra-familiari coinvolti nei
fenomeni in oggetto.
Nello specifico, lo sportello ha l’obiettivo di accogliere le necessità dell’utenza e orientarla verso i servizi
più appropriati fungendo da coordinamento degli eventuali percorsi attivati.
Al fine di facilitare l’accesso e il primo contatto con lo sportello da parte dell’utenza interessata, è stato
istituito un telefono cellulare dedicato (3395893656) disponibile dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore
12.00. L’accesso telefonico e di messaggistica rappresenta una modalità immediata dell’esposizione del
problema al quale seguirà, se necessario, un appuntamento in presenza nei locali del Consultorio familiare
di Avola, sito in via Milano N°67 e, di seguito, l’attivazione dei Servizi necessari secondo un lavoro di rete
tra le Istituzioni direttamente coinvolte nella tutela e nella salute dei minori”.
I professionisti coinvolti sono operatori esperti in età evolutiva (neuropsichiatra infantile, psicologo,
assistente sociale, educatore) dell’Asp di Siracusa con un assistente sociale ed uno psicologo del Comune di
Avola in un’ottica sinergica di intervento socio-sanitario.

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