NOTO, 28, 29 E 30 LUGLIO SAGRATO DEL SS. SALVATORE
IV FESTIVAL DELLE ARTI EFFIMERE EUROPEAN EDITION PRONTO AD INIZIARE. GIOVEDI’ PROSSIMO CON L’ARRIVO DELLE DELEGAZIONI SARA’ GIA’ FESTA.
FAE 2023
Una crescita costante quella del Festival delle Arti Effimere a Noto, un progressivo superamento di obiettivi per porre nuove e più affascinanti sfide. Ci si prepara così alla quarta edizione che saluta, per la prima volta, l’arrivo di alfombristas da diverse parti d’Europa. L’Associazione CulturArte di Noto insieme con la Federació Catalana de Entitats Catifaires, e con la città maltese di Gharb a Malta, sono riuscite nell’intento di dare un respiro internazionale al Festival e che, soprattutto, venisse riconosciuta l’importanza. Ed infatti la più grande novità di quest’anno è che la Commissione Europea attraverso il programma Europa Creativa proprio dal Festival di Noto avvia le attività che fanno parte del più ampio progetto europeo Sharing the art of creating flower carpets -Flower Carpet Art-. Confermato anche quest’anno il patrocinio dell’Assemblea Regionale Siciliana e del Comune di Noto; per l’organizzazione si ringrazia la Cooperativa Oqdany e il Parco Culturale Ecclesiale Terre della Diocesi di Noto. Importante, in prospettiva futura e in quella filosofia che da sempre accompagna l’Associazione CulturArte, ovvero la cura delle giovani generazioni nel perpetuare l’arte effimera dei tappeti, la presenza dell’Istituto Scolastico Superiore “Matteo Raeli” di Noto. Partendo dunque dalla propria città con cerchi concentrici sempre più numerosi le proposte di CulturArte e della vulcanica presidente Valentina Mammana si ingrandiscono e soprattutto coinvolgono.
I BOZZETTI
Il tema dei bozzetti, realizzati con materiali diversi, è “L’Europa è cinema”; una scoperta di pellicole non solo di fama mondiale ma anche d’identità locali che stuzzicheranno, ne siamo certi, la curiosità dei visitatori.
Associazione CulturArte Noto insieme con l’Associazione Tappeti di Segatura di Camaiore e l’Associazione Infiorata di Montefiore dell’Aso: Manifesto Festival Arti Effimere 2023
Federaciò Catalana de Entitas Catifaires: Alcarràs. Història i vida rural
EspressjonArti Malta: Il Conte di Monte Cristo
Asociaciòn de Alfombristas de Carriòn de los Condes: Comuneros
Asociaciòn de Amigos de las Alfombras de Serrìn del Corpus de Elche de la Sierra: Volver
Asociaciòn Cultural Alfombras de Bueu: As bestas
Flowers From Belgium: Death on the Nile
Katholischen Pfarrgemeinde Sankt Jakobus Karlsdorf: Il cielo sopra Berlino
Associazione Inverdurata Pachino: Sud
Associazione Portopalo InSabbia: Salvatore. Questa è la vita
Liceo Artistico Matteo Raeli di Noto: Malena è a Noto
Inoltre sarà presente la delegazione dell’ Infiorata Taurianova nel cuore.
IL PROGRAMMA
Giovedì 27 luglio sarà il momento emozionante dell’arrivo di tutti gli alfombristas dalle altre parti d’Italia e d’Europa. Il Festival poi avrà inizio ufficialmente venerdì 28 con i momenti istituzionali e l’inizio della realizzazione dei tappeti.
VENERDI’ 28 LUGLIO
- 10:30 Accoglienza istituzionale e Presentazione del progetto “Flower Carpets Art” nella sala degli Specchi di Palazzo Ducezio, alla presenza delle Autorità cittadine e dei partner.
- 18:30 Sul sagrato del SS. Salvatore inizia la realizzazione degli 11 tappeti di Arte Effimera.
SABATO 29 LUGLIO
Sagrato del SS. Salvatore esposizione dei tappeti di Arte Effimera, intera giornata.
- 19:00 Inaugurazione Festival Arti Effimere European Edition 2023, alla presenza delle Autorità e delle delegazioni partecipanti.
- 19:30 Esibizione dei “Musici e Sbandieratori Città di Noto”
- 21:30 Concerto dei “Magic Sounds”
DOMENICA 30 LUGLIO
Sagrato del SS.Salvatore esposizione dei tappeti di Arte Effimera, intera giornata
- 21:30 Concerto” Italian Songs and Many More” a cura dei Safe Acoustic Trio feat Salvo Guastella.
Lunedì partenza delle delegazioni.
La bandiera azzurra con le 12 stelle, leitmotiv della quarta edizione del Festival, sarà accompagnata dal gusto del vino che per l’occasione la Cantina Ramaddini presenterà con etichetta dedicata al Festival ed in versione limitata. Perché nel brindisi possa esserci anche la promessa di un arrivederci
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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