Oggi il Comune di Palmi (Reggio Calabria) intitola una via prospiciente al Tribunale penale al magistrato Michele Barillaro, già insignito del premio internazionale “Rosario Livatino”, morto nel 2012 a 44 anni in un tragico incidente in Namibia.

Giudice presso il Tribunale di Nicosia e consigliere (applicato) presso la Corte d’Assise d’Appello di Caltanissetta, nonostante la giovane età, Michele Barillaro è stato estensore della sentenza per il fallito attentato all’Addaura a Giovanni Falcone e co-estensore della sentenza della strage di via D’Amelio insieme al Presidente Giacomo Bodero-Maccabeo.

Trasferitosi a Firenze, una settimana prima di morire fu oggetto di minacce di morte inviate alla redazione de ‘La Nazione’, nelle quali si esultava per la revoca del dispositivo di protezione assegnatogli da diversi anni.