Ieri pomeriggio a Enna un mezzo della pubblica assistenza Ente Corpo Volontari Protezione Civile Enna è stato tamponato e si è ribaltato durante le attività di contrasto incendi. All’interno del veicolo si trovavano tre volontari che sono stati trasferiti in ospedale per i dovuti accertamenti.
Momenti di paura, il racconto dei testimoni
“Una chiamata che ti dice di andare subito, ti precipiti sul luogo e questa (FOTO IN ALTO) è la prima immagine che vedi, ti si gela il sangue, aumenti il passo per raggiungere l’automezzo e preghi che non sia successo nulla all’equipaggio”. Così Lorenzo Colaleo, presidente dell’Associazione di Volontariato ANPAS Sicilia, ha raccontato su Facebook i primi attimi dopo l’incidente.
“Nella tua mente – aggiunge – mille pensieri; hai parlato con loro per conoscere lo stato degli incendi qualche minuto prima, realizzi di come dei ragazzi che potrebbero fare altro rischiano la vita per aiutare il territorio e i cittadini. Ti dicono che sono stati trasportati in ospedale e ti fiondi al pronto soccorso. Solo allora quando puoi abbracciarli tutti e tre, quando parli con loro e ti chiedono se gli incendi sono stato spenti, quando sentì dalle loro voci che hanno già voglia di rimettersi su un modulo antincendio per contribuire allo spegnimento, realizzi che loro, i giovani, quelli molte volte contestati, ti hanno dato una lezione di vita. Grazie Giuliano, Simone e Angelo per quello che fate e per tutto quello che ancora farete per tutti noi. Vi voglio bene”.
La nota dell’Anpas
“Ci giungono notizie confortanti sul loro stato di salute. La situazione incendi in Sicilia sta mettendo a dura prova anche le associazioni. Anpas Sicilia si stringe attorno alla pubblica assistenza di Enna e a tutte le associazioni siciliane impegnate in questi giorni nei servizi antincendio”.
La solidarietà del Dipartimento Regionale della Protezione Civile
“Massima solidarietà e vicinanza ai ragazzi coinvolti nell’incidente di ieri – scrive la Protezione Civile Regionale – . Ragazzi che, nella prima domenica di Agosto, hanno scelto di servire la comunità contrastando incendi anziché stare altrove. Un grande Grazie da tutto il sistema della protezione civile siciliana va a loro, insieme con i migliori auguri di pronta guarigione, e a tutti i volontari impegnati in queste ore difficili e piene di tensione. Solo con il vostro cuore, le vostre menti e le vostre braccia riusciremo a guarire questa terra e uscire anche da questa brutta emergenza”.
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