Lotta contro le malattie mentali. Su questo fronte si rafforza il rapporto di collaborazione tra l’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità) e l’Istituto di Ricerca e Cura a Carattere Scientifico Associazione “Oasi Maria SS.” di Troina.

Il centro medico-scientifico di Troina è stato coinvolto dall’Oms, per dare il proprio fattivo contributo al progetto di aggiornamento e revisione dell’ICD-11, ovvero l’importante manuale internazionale per la classificazione delle malattie e dei problemi correlati, relativamente alla parte “Draft ICD-11 Clinical Description and Diagnostic Guidelines”.

In armonia con altri gruppi di lavoro individuati dall’OMS a livello internazionale, l’IRCCS Oasi di Troina ha già costituito il proprio gruppo di lavoro, composto da figure specialistiche nel campo psicologico, che sta già lavorando, sulla base del proprio “background experience”, alla revisione della classificazione dell’ICD-11, per quanto concerne la parte inerente i disturbi dello sviluppo intellettivo.

Il riferimento dell’Oasi per questo ambito di interesse clinico e di ricerca, è il il professor Serafino Buono, direttore dell’ U.O.C. di Psicologia, coadiuvato da Vita Mongelli, Tommasa Zagaria e Marinella Zingale, psicologi esperti nell’ambito dei disturbi del neurosviluppo. L’Istituto di Trina coopera già da tempo con l’OMS, e di recente è stato confermato centro collaborativo nel campo delle neuroscienze.

“Siamo molto soddisfatti – dice il direttore scientifico dell’Irccs Associazione Oasi Maria SS., professor Maurizio Elia – per questa ulteriore collaborazione con l’Oms, perché ciò costituisce l’ennesima attestazione di fiducia nei confronti del nostro centro da parte della massima istituzione mondiale sulla salute. Siamo una realtà con una eccellenza riconosciuta nel campo della disabilità intellettiva, cuore della nostra mission clinico scientifica”.

In questo nuovo ambito di collaborazione, secondo il professor Serafino Buono “il nostro contributo, in condivisione con altri gruppi di lavoro è quello di fornire, sulla base della nostra esperienza, ulteriori elementi per aggiornare e migliorare il processo di classificazione e codifica del manuale diagnostico internazionale, relativamente ai disturbi dello sviluppo intellettivo. Il documento di prossima pubblicazione è fondamentale e utile per unificare i linguaggi, convergere verso gli stessi criteri diagnostici, porre correttamente la diagnosi nosografica, migliorare la comunicazione tra i clinici e costituire un ulteriore sostegno per le indagini epidemiologiche.

“Inoltre – continua il coordinatore del gruppo di lavoro dell’Irccs di Troina – il manuale presenterà le direttive diagnostiche con modalità più chiare ed articolate, riportando delle tabelle descrittive suddivise per specifici domini (abilità concettuali, sociali e pratiche), per diverse età di sviluppo e per livello di gravità. Ciò consentirà un uso più pratico e agevole dello strumento diagnostico rivolto a medici e psicologi. Sempre nell’ambito dei rapporti con l’OMS stiamo avviando una ulteriore collaborazione inerente il Training alle famiglie che hanno al loro interno una persona con disabilità. In collaborazione con gruppi internazionali saranno realizzate una serie di iniziative a favore delle famiglie, la prima di queste sarà un convegno in programma per il prossimo 5 e 6 novembre presso l’Oasi di Troina, aperto agli operatori, alle famiglie, alle associazioni e alle istituzioni. L’obiettivo è quello di focalizzare l’attenzione sui bisogni delle famiglie, in vista anche dei recenti supporti legislativi”.