dalla farina dei ceci non solo panelle

I fusilli di ceci con pomodorini pachino, la pasta ottenuta con la farina di legumi

Che i sapori semplici siano anche i più gustosi l’abbiamo detto tante volte. Ciò che cambia, però, è il modo diverso che possiamo trovare, ogni giorno, per creare dei piatti originali che uniscano al gusto in grado di allietare il nostro palato, la qualità degli ingredienti che diviene elemento imprescindibile per la buona riuscita di qualsiasi ricetta.

 

Per questo motivo possiamo “aprire” tutte le volte che lo desideriamo la grande dispensa virtuale di InSicilia 
l’e-commerce di prodotti tipici siciliani che ha aderito alle campagne social #iorestoacasa e #iomangioebevosiciliano per consentirvi di ricevere la spesa comodamente a domicilio, e decidere di combinare in maniera sempre diversa i prodotti delle aziende siciliane essendo certi della qualità e della provenienza delle materie prime con cui sono stati realizzati.

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Oggi abbiamo scelto per voi di preparare un ottimo primo piatto usando i legumi in una maniera piuttosto insolita.
Si tratta, infatti, di fusilli preparati utilizzando i legumi, in questo caso i ceci, come base per preparare la farina dal cui impasto si ricava la pasta di diversi formati. Il merito di  questa ingegnosa idea va all’azienda Terravecchia, specializzata da generazioni nella produzione di legumi che ha pensato di trasformarli anche in farine da cui ottenere diversi formati di pasta adatti a condimenti e preparazioni diverse in grado di esaltare il sapore del legume di provenienza dando, inoltre, la possibilità anche a chi non può mangiare il glutine contenuto nella farina di grano di concedersi il piacere di un gustoso piatto di pasta. In questo caso abbiamo scelto i fusilli di ceci biologici dell’azienda Terravecchia , il cui gusto, unito ad una buona consistenza e “callosità”, rende merito al gusto dei ceci dimostrando che con la loro  farina non vengono bene solo le panelle.
Per accompagnare degnamente questo tipo di pasta abbiamo scelto il  sugo di pomodorini pachino, menta e basilico dell’azienda Campisi la cui semplicità unita all’inebriante profumo delle piante aromatiche riesce ad esaltare il gusto particolare di questo formato di pasta senza coprirne il sapore caratteristico del legume con cui è stata preparata. In abbinamento andrà benissimo un calice di Syrah dell’azienda Feudo Arancio
di un bel rosso rubino carico, il cui  profumo  speziato di pepe nero e timo misto a quello  di frutti e bosco e il sorso
dal  tannino elegante e vellutato ben si prestano ad accompagnare un primo semplice ma dalla elevata personalità.

 

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