Se c’è una cosa che caratterizza le prime passeggiate all’aria aperta da compiere con l’arrivo della primavera è l’inconfondibile profumo di finocchietto selvatico che, inevitabilmente, accompagnerà il nostro cammino.
Si tratta di una pianta spontanea, perenne, dal fusto ramificato la cui altezza può raggiungere fino i due metri, di cui si utilizzano i germogli, le foglie, i fiori e i frutti, impropriamente chiamati “semi”.
La parte bianca (detta grumolo) del finocchio coltivato è molto utilizzata in cucina sia a crudo nelle insalate oppure cotta, lessata o gratinato, mentre del finocchio selvatico, chiamato anche “finocchina” o “finocchietto”, si usano i fiori freschi o essiccati, i frutti o “diacheni”, che sono più o meno dolci, pepati o amari, a seconda della varietà, le foglie (o “barba”) e i rametti.
In particolare nella “pasta con le sarde”, nota ricetta siciliana, sia nella versione classica che in quella “povera” della cosiddetta “pasta con le sarde a mare“, le foglie del finocchio selvatico sono uno degli ingredienti essenziali che conferisce al piatto quel profumo e gusto caratteristici che ne rappresentano la vera peculiarità.
Dalla spiccata aromaticità di questo ortaggio deriva l’espressione “lasciarsi infinocchiare” poiché, in passato, i cantinieri offrivano spicchi di finocchio orticolo ai visitatori che volevano acquistare il vino custodito nelle botti in modo da alternarne la percezione dei sapori, rendendo saporito il successivo assaggio di un vino di qualità scadente o prossimo all’acetificazione.
Poiché il pesto è uno dei condimenti delle ricette siciliane più semplici e apprezzati, oltre che famosi, della cucina italiana, di seguito, vi proponiamo una gustosa variante “sicula” che prevede, tra gli ingredienti principali, il finocchietto selvatico particolarmente utilizzato nel Sud Italia.
Anche se il suo aroma non ha niente in comune con quello del basilico, il pesto al finocchietto selvatico conferisce al pesto un profumo intenso e piacevole ben calibrato dalla spiccata sapidità dei pomodori secchi la cui presenza crea un connubio armonico ed equilibrato.
Di seguito vi proponiamo la gustosa ricetta delle reginette con pesto di finocchietto selvatico e pomodori secchi di cui potrete acquistare gli ingredienti on line.
Commenta con Facebook