Con l’inizio della Quaresima si devono fare dei piccoli sacrifici a tavola. Ma la tradizione corre in nostro soccorso. Ecco una ricetta che si può preparare sia nella versione dolce, sia in quella salata. Incredibile a dirsi ma si tratta di una spaghettata, anzi è proprio la spaghettata della Quaresima.
La versione dolce arriva a noi dalla leggendaria penna di Pellegrino Artusi, lo scrittore ed esperto gastronomico che quasi due secoli fa codificò le regole e le ricette principali della nostra tradizione culinaria.
Artusi ci racconta la ricetta della spaghettata della Quaresima e la definisce un piatto tipico della Romagna. Ecco cosa scrive Artusi nel suo libro: “Molti leggendo questa ricetta esclameranno:- Oh che minestra ridicola! – eppure a me non dispiace, si usa in Romagna e, se la servirete a dei giovanotti, sarete quasi certi del loro aggradimento. Pestate delle noci framezzo a pangrattato, uniteci dello zucchero a velo e l’odore delle spezie e, levati asciutti gli spaghetti dall’acqua, conditeli prima con olio e pepe, poi con questo pesto a buona misura.”
Una volta conosciuto il procedimento, serve conoscere gli ingredienti per eseguire questa ricetta suggerita dall’Artusi
Gli ingredienti per la spaghettata della Quaresima (versione sweet)
- 400 g spaghetti
- 60 g Gherigli di noci
- 60 g Pangrattato
- 30 g Zucchero a velo
- 1 cucchiaino Spezie fini
Come abbiamo detto, questa stessa ricetta ha anche una sua versione salata. Arriva direttamente dalla cucina sarda. Per dare un tocco di sprint e di sapore in più, la ricetta prevede di utilizzare anche due filetti di acciuga.
Gli ingredienti per la spaghettata della Quaresima (versione salata)
- 360 g di pasta secca
- 100 g di gherigli di noci (più o meno 14 noci) accuratamente pestate
- 50 g di mollica di pane grattugiata
- 1 spicchio di aglio
- 2 filetti di acciughe sotto sale (oppure 3 filetti di alici sott’olio)
- Prezzemolo
- Pecorino
- Olio extravergine di oliva
Ecco come preparare questa spaghettata tradizionale
Tritate l’aglio e fatelo colorire in una padella con 4 cucchiai di olio a fuoco dolcissimo. Appena ha preso colore aggiungete i filetti di acciughe e lasciatele soffriggere 5-6 minuti, pestandole con il cucchiaio fino a disfarle completamente. Il fuoco più lento che potete: se fate bruciacchiare le alici potete gettare tutto e ricominciare!
Subito dopo aver buttato la pasta nell’acqua bollente, versate nella padella un cucchiaio abbondante di prezzemolo tritato insieme alle noci pestate. Lasciate rosolare 4 minuti (sempre a fuoco dolcissimo) e spegnete
In un padellino a parte fate dorare il pangrattato. Non dovete mettere olio o altro, solo dorare in un padellino asciutto su fuoco minimo e mescolando. Appena prende colore toglietelo dal fuoco
Subito prima di scolare la pasta versate nella padella 4 cucchiai dell’acqua di cottura. Aggiungete il pangrattato, un cucchiaio (uno) colmo di pecorino grattugiato e mescolate.
Scolate la pasta al dente senza farla asciugare troppo, versatela nella padella e fatela saltare un minuto raccogliendo tutto il condimento. Se necessario aggiungete ancora qualche cucchiaio dell’acqua di cottura. Mescolate bene e servite calda la vostra pasta di noci e pangrattato
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