I Vareniki sono un piatto tipico della cucina ucraina e russa. Ancora una volta la cucina è cultura. Dimostra che i popoli hanno usi e costumi in comune e che mai e poi mai si dovrebbe ricorrere alla guerra. I vareniki, in realtà, strapperanno un sorriso anche i cuochi italiani. Sono, a tutti gli effetti, dei veri e propri ravioli di forma triangolare. Rispetto alla versione italiana, questi ravioli che vengono dall’Europa orientale sono realizzati con una pasta diversa rispetto a quella che usiamo noi e vanno farciti con ciò che la natura offre in quelle terre. Anche i vareniki, come tutte le ricette tradizionali che vengono dall’Ucraina, hanno la caratteristica principale dell’abbondanza di calorie.
Grazie alle tante possibilità di farcitura, i vareniki possono essere sia dolci, sia salati. Per questo motivo vi offriamo le indicazioni per prepararli con diverse farciture. Possono essere serviti come pranzo, dessert o colazione. Vanno serviti caldi, accompagnati da ricche cucchiaiate di smetana, la panna acida tipica di quella tradizione culinaria.
Gli ingredienti per i vareniki
per l’impasto
- 4 tazze di farina
- 2 cucchiaini di sale
- 2 cucchiai d’olio
- 2 uova ben sbattute
- 1 tazza d’acqua
per il ripieno di patate
- 2 tazze di patate schiacciate
- ½ tazza di cipolle tritate
- 2 cucchiai di olio vegetale
- sale e pepe a piacere
per il ripieno di crauti (kapusta)
- 2 tazze di crauti
- ½ tazza di cipolle tritate
- 4 cucchiai di olio vegetale
- pepe a piacere
per il ripieno di prugne
- 1 tazza di prugne
- ½ tazza d’acqua
- miele a piacere
- Ecco come preparare i vareniki
Miscelate la farina ed il sale, aggiungete, quindi, il resto degli ingredienti. Impastate il tutto fino ad ottenere una massa omogenea ed elastica, coprite e lasciate riposare per almeno 15 minuti. Stendete l’impasto in una sfoglia sottile su di un piano di lavoro infarinato. Tagliate dei dischi dalla sfoglia utilizzando un bicchiere o un boccale. Aggiungete 1 cucchiaio di ripieno al centro di ogni disco di pasta, piegate la pasta sopra il ripieno e schiacciate per sigillare il ripieno all’interno. Quando l’acqua bolle aggiungete un po’ di sale e dell’olio in modo tale che non s’incollino l’uno all’altro. I fagottini sono cotti quando vengono a galla.
- Ecco le indicazioni per il ripieno di patate: saltate le cipolle in olio, condite, aggiungete le patate e mischiate bene.
- Ecco le indicazioni per il ripieno di crauti: Portate i crauti a bollore in acqua. Sciacquateli, fateli raffreddare, scolateli e strizzate l’acqua in eccesso. Tritateli finemente se volete. Saltate, quindi, le cipolle in olio e aggiungetevi i crauti, condite a piacere.
- Ecco le indicazioni per il ripieno di prugne: portate le prugne ad ebollizione in acqua, fatele raffreddare e scolatele. Tritate le prugne molto finemente e aggiungete miele a piacere.
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