“La città di Messina ha ottenuto il riconoscimento C1 aree rurali intermedie e avrà a disposizione più fondi europei rispetto alla vecchia programmazione.”

Lo dice in una nota l’assessore regionale all’Agricoltura Antonello Cracolici.

“Vista la sua particolare conformazione urbanistica, fatta di antichi villaggi collinari, la città di Messina ha ottenuto il riconoscimento C1 Aree rurali intermedie nel proprio perimetro territoriale, dove ricadono ben 20 villaggi. Questo permetterà a molti titolari di aziende agricole, con immobili rurali, di accedere all’asse che finanzia agriturismi e fattorie didattiche – conclude Cracolici.
Si tratta di una possibilità unica che permetterà di aumentare la spesa dei fondi del PSR per questo territorio, rispetto alla vecchia programmazione.”

“Nel corso della presentazione del PSR che si è svolta oggi a Messina, provincia a fortissima vocazione zootecnica, tra le altre cose, dichiara Rosa Giovanna Castagna, presidente CIA Sicilia, ho posto l’accento sul deficit di questo PSR in relazione alla misura sul benessere animale e un impegno sono riuscita a strapparlo: l’assessorato regionale all’Agricoltura percorrerà le strade percorribili per poterlo inserire e l’on. Michela Giuffrida, parlamentare europeo, membro sostituto di AGRI (Commissione per l’agricoltura e lo sviluppo rurale), nel suo intervento, si è impegnata a perorare la causa ed ha espresso timido ottimismo sulle possibilità di poterlo ottenere, considerata la grandissima attenzione che l’argomento suscita all’interno dei confronti in sede di commissione”.

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