E’ stata inaugurata sabato al Castello di Spadafora (Messina) Archai, la mostra di fotografia e video di Filippo Papa.
All’evento è stato concesso il patrocinio dal Movimento Cristiano Lavoratori (MCL) di Spadafora, dall’Assessorato alla Cultura della Regione Siciliana, dal Comune di Spadafora e dalla Galleria KōArt: unconventional place di Catania.
Presenti al Vernissage l’autore Filippo Papa; il vicesindaco e assessore alla Cultura del Comune di Spadafora, Tania Venuto; il presidente regionale del MCL, Fortunato Romano; il presidente del MCL di Spadafora, Antonino Scibilia; le curatrici Carmen Cardillo e Marilisa Yolanda Spironello.
Il vicesindaco Venuto, porgendo i saluti dell’Amministrazione, ha ricordato la volontà di valorizzare il Castello quale contenitore culturale, negli ultimi mesi migliorato con un restyling grazie ai Fondi europei del progetto Contemporary Art in Sicily. Venuto ha orgogliosamente evidenziato anche la presenza del monumento spadaforese in uno degli scatti esposti, “Eclipse”.
Romano e Scibilia del Mcl si sono soffermati sull’importanza per il Movimento di contribuire alla promozione culturale nel territorio, affiancando le amministrazioni e le altre associazioni.
Dell’autore Filippo Papa e del suo processo di crescita ha riferito la professoressa Cardillo, sua docente di Fotografia all’Accademia di Belle Arti: “Come studente mi ha colpito subito il suo spiccato interesse allo studio della luce, da cui è scaturito nel tempo il lavoro di Archai”.
Anche la professoressa Spironello, assistendo alla maturazione dell’artista, ha parlato della nascita del progetto: “C’era da parte di Papa l’esigenza di raccontare la Sicilia in un modo diverso. Da qui l’idea di fotografare le architetture dell’Isola, affiancate a quelle di altri Paesi, operando uno snellimento della forma rappresentata fino ad arrivare agli “Archai”, gli archetipi, ispirandosi alla teoria del filosofo James Hillman”.
Papa, infine, dopo aver mostrato all’interessato pubblico il video di Denise Sidoti sulla sua giovane ma già intensa carriera, ha voluto parlare della storia di “un ragazzo di provincia che, partendo da Agira, ha intrapreso la difficile strada artistica, continuando con caparbietà e perseveranza, nonostante le difficoltà presenti nella nostra terra siciliana, riconoscendo l’importanza di amare e valorizzare la nostra Isola”.
La mostra è stata concepita in due parti: la sezione fotografica, costituita da 13 scatti in cui Papa ha utilizzato un bianco e nero dai forti contrasti tali da esaltare le forme architettoniche nella loro essenza. Nella sezione video è stata inserita l’opera dal titolo “L’anima dei luoghi”, un omaggio alla Sicilia e alla sua architettura.
Qui, con l’utilizzo della tecnica della velocizzazione, sono state esplorate nuove esperienze visive spazio-temporali e del bianco e nero.
Filippo Papa, fotografo e grafico, ha conseguito il Diploma Magistrale di secondo livello in Graphic Design indirizzo Editoria, presso l’Accademia di Belle Arti di Catania. Ha all’attivo 7 mostre personali e più di 10 mostre collettive, premi, riconoscimenti e pubblicazioni. Nel 2014 i suoi scatti sono stati selezionati per “Tgr Mediterraneo” di RAI 3. Dal 2015 fa parte della Galleria d’arte “KōArt: unconventional place” di Catania.
La mostra Archai è stata programmata al Castello di Spadafora con ingresso libero fino al 24 aprile.
Orari di visita: dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00; sabato e domenica dalle 16.00 alle 20.00.
Per info: www.filippopapa.com
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