Tamponi a catena a Panarea nelle isole Eolie, dopo il caso di una turista risultata positiva al Covid19 dopo il rientro a Napoli a fine vacanza. Il sindaco Marco Giorgianni, che ha confermato questo caso segnalato dall’Asp campana, comunica che a Panarea è stato accertato un secondo caso, riguarda una turista messicana con tampone positivo rilevato dalla guardia medica. Il sindaco sottolinea che sono una sessantina i tamponi effettuati al momento. Il personale di tutti i locali pubblici e gli abitanti di alcune ville sono stati sottoposti al test anche con la collaborazione dei carabinieri e della polizia municipale. Un po’ di apprensione si avverte nell’isola ancora affollata da vacanzieri con dimora e pendolari.
E c’è, invece, allarme a Monterosso Almo inm provincia di Ragusa dove una giovane rientrata da un periodo di vacanze a Malta è risultata positiva al Covid 19. Il sindaco, Salvatore Pagano, ha deciso di chiudere il municipio, perché la donna è figlia di un dipendente comunale. Aperti solo gli uffici per i servizi essenziali.
Intanto salgono i toni della polemica per un agente di polizia trovato positivo dopo aver lavorato all’identificazione dei migranti sbarcati nell’Agrigentino. Erano in dieci a scortarli e tutti sono stati testati. Si era parlato di positivià di tutti ma arriva la smentita. In merito alle notizie circolate su presunti casi di positività al Covid nei riguardi di personale della Polizia di Stato impiegato ad Agrigento per servizi correlati alla vigilanza dei migranti nel centro di accoglienza, il Dipartimento della Pubblica sicurezza precisa che “è stato rilevato un solo caso di positività, mentre gli altri nove tamponi eseguiti sugli altri poliziotti, colleghi dell’interessato, sono risultati negativi”. Tutto il personale, prosegue il Dipartimento, “è stato impiegato all’esterno del centro ed ha utilizzato i dispositivi di protezione individuali previsti dai protocolli in uso da mesi per il personale della Polizia di Stato. L’operatore positivo è asintomatico , attualmente e’ in isolamento presso una struttura alberghiera ed in costante monitoraggio da parte del personale sanitario della Polizia di Stato”.
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