Il Covid19 ha distrutto una intera famiglia a Messina. L’ultimo a perdere la vita dopo un lungo ricovero è stato il padre e marito un uomo di 77 anni ricoverato in terapia intensiva al Policlinico di Messina.

Papà del quarantenne positivo morto nello stesso reparto una settimana fa, subito dopo la mamma, anche lei deceduta a causa del Covid-19, mentre l’altro figlio, pure lui contagiato, resta in quarantena domiciliare.

C’è una vittima anche tra i monrealesi: una donna di 70 anni ricoverata da giorni in Rianimazione.

Intanto la Regione dichiara Milena «zona rossa» da domani e fino al 4 gennaio a causa dell’impennata dei positivi nel comune nisseno.

Nel dettaglio, il ministero della Salute indica nell’Isola 669 nuove infezioni (123 in meno rispetto al report della scorsa domenica) diagnosticate su 6216 test processati (893 in meno) per un tasso di positività in calo dall’11 al 10,7%, stavolta al di sotto della media italiana, in crescita dall’11 al 12% con 10872 contagiati individuati (contro i 15104 del 20 dicembre) su 87889 esami (quasi 50mila in meno).