Potenziamento delle infrastrutture di rete fissa e mobile, lancio di nuovi servizi e realizzazione di piattaforme avanzate di ICT. Sono questi i principali interventi messi in campo da TIM in occasione del prossimo Summit G7 che si svolgerà a Taormina il 26 e 27 maggio, con l’obiettivo di mettere a disposizione degli organizzatori e di tutta la cittadinanza un moderno sistema di telecomunicazioni grazie ad un investimento di oltre 3 milioni di euro.
La prima, importante novità riguarda il lancio dei servizi a banda ultralarga sulla nuova rete in fibra ottica in tecnologia FTTC (fiber to the cabinet). Questa architettura di rete, che attualmente mette a disposizione di cittadini e imprese connessioni superveloci fino a 100 Megabit al secondo in download, è già in grado di erogare, grazie all’elettronica presente negli armadi stradali, servizi fino a 200 Megabit, il cui lancio è previsto nelle prossime settimane. Il programma di cablaggio ha già consentito di collegare in fibra i 27 armadi del territorio cittadino per una copertura pari a oltre 6.300 unità immobiliari.
TIM ha inoltre realizzato collegamenti dedicati a supporto del G7 attraverso una rete ultrabroadband in fibra con circuiti a 1Gbps necessari per realizzare i collegamenti dei segnali video, gli accessi alla rete per le delegazioni presenti e quelli a disposizione di hotel e sale convegni. L’azienda ha anche provveduto a realizzare i sistemi di LTE Public Safety utilizzati dalle Forze dell’Ordine, nonché l’infrastruttura in Cloud computing del portale dedicato all’evento (www.g7italy.it) a favore della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Per quanto riguarda la rete mobile, TIM ha attivato nel centro di Taormina la rete 4.5G che consente, utilizzando i terminali che la supportano, di raggiungere velocità di navigazione in mobilità di 500 Megabit . La città siciliana è così tra le prime d’Italia a poter vantare un’infrastruttura di questo tipo. TIM ha inoltre potenziato l’intera rete mobile presente nell’area urbana attraverso numerosi interventi sui siti esistenti in tecnologia 3G/4G e con l’attivazione di Small Cells, antenne di dimensioni ridotte e a basso impatto ambientale che hanno la capacità di irradiare il segnale anche in ambienti difficilmente raggiungibili dalle normali stazioni radio base. L’ampliamento della copertura verrà assicurato anche grazie all’impiego di numerosi mezzi mobili. Potenziato anche il segnale lungo l’autostrada A18 Messina-Catania, comprese le tratte in galleria.
“L’iniziativa conferma l’impegno di TIM per la digitalizzazione del Paese e ha l’obiettivo di mettere a disposizione un’infrastruttura sempre più veloce ed affidabile, in grado di rispondere alla crescente domanda di connettività – dichiara Roberto Chiappini, Responsabile Network Operations Area Sud di TIM -. Siamo orgogliosi di dare supporto in termini di nuove infrastrutture di telecomunicazioni ad un evento importante come il Summit dei Capi di Stato, che potrà così beneficiare di tecnologie e servizi innovativi che poi resteranno patrimonio dell’intera collettività”.
Gli interventi realizzati da TIM per il G7, infatti, abilitano applicazioni innovative che potranno essere pienamente fruibili anche dopo l’evento. Tra questi, la telepresenza, la videosorveglianza, i servizi di cloud computing per le aziende e quelli per la realizzazione del modello di città intelligente per l’ amministrazione locale, come ad esempio la sicurezza e il monitoraggio del territorio, l’info mobilità e le reti sensoriali per il telerilevamento ambientale.
Commenta con Facebook