Tragedia a Barcellona Pozzo di Gotto nel Messinese dove una giovane donna di 24 anni, Ambra Seferi, originaria dell’Albania è morta cadendo da un lucernario in una palazzina in via Benedetto Croce.

La donna, secondo i primi dettagli frammentari, era rimasta fuori dalla propria abitazione. A quanto pare la porta di ingresso si sarebbe chiusa accidentalmente mentre Seferi stava andando nella terrazza. In casa si trovavano suo figlio di 18 mesi e una bambina di due anni, figlia di un’amica.

Per rientrare la donna ha tentato di passare attraverso un lucernario ma ha perso l’equilibrio cadendo da diversi metri d’altezza. Non è servito per lei il trasporto d’urgenza all’ospedale di Milazzo. Sulla vicenda indagano i carabinieri.

Procura apre inchiesta sulla tragica morte per il crollo di un solaio

Poche settimane fa, la Procura di Ragusa ha aperto un’inchiesta sulla morte di Matteo Battaglia, il giovane vittima del crollo del solaio di un immobile a Ragusa. Un atto dovuto in conseguenza del tragico evento e della prima ricostruzione di quanto accaduto. I carabinieri hanno posto sotto sequestro l’immobile dove è avvenuta la disgrazia, in via generale Amato.

Rispetto alle iniziali informazioni circolate la dinamica è stata meglio ricostruita dagli inquirenti, intervenuti sul posto dopo la segnalazione dell’incidente. Matteo Battaglia stava effettuando con la fidanzata un sopralluogo in un immobile a Ragusa. In compagnia di alcuni agenti immobiliari stava visionando il locale con l’obiettivo di affittare l’immobile per aprire un’attività commerciale. Improvvisamente il solaio avrebbe ceduto e il 22enne è volato giù, da un’altezza di 3 metri. Immediatamente soccorso, il ragazzo aveva riportato gravissime lesioni. Per questo motivo, nonostante i tentativi disperati dei medici, è morto due sere fa.

Diplomato al liceo classico “Carducci”, Matteo Battaglia era un giovane che come tanti stava provando a costruirsi un futuro. Una famiglia soprattutto con la sua fidanzata, con cui progettava un lavoro autonomo e una vita assieme. Lui era impiegato in un negozio di rivendita moto. La sua grande passione, oltre ai motori, era anche il calcio. Era un grandissimo e sfegatato tifoso del Milan.