Continuano i servizi specifici di controllo del territorio disposti dal questore Annino Gargano per prevenire e reprimere la consumazione di delitti predatori, compresi quelli ai danni di esercizi commerciali, servizi orientati anche in base alla mappatura dei precedenti fatti di cronaca che si sono verificati in città.

Ventinovenne arrestato dopo furto in bar

I poliziotti delle volanti hanno tratto in arresto in flagranza del reato di furto aggravato un ventinovenne che, nella notte, dopo aver infranto la vetrata di un bar del centro cittadino, ne aveva trafugato i locali per poi cercare di far perdere le proprie tracce portando con sé il cassetto del registratore di cassa ed il denaro contenuto.

Vano il suo tentativo di fuga

Il tentativo di fuga, anche se in orario notturno, non è andato tuttavia a segno grazie all’immediato intervento dei poliziotti delle Volanti che lo hanno raggiunto e bloccato a breve distanza dall’esercizio commerciale, recuperando il cassetto del registratore di cassa contenente il denaro di cui si era illecitamente impossessato.

Il ventinovenne è stato pertanto tratto in arresto e la refurtiva immediatamente restituita all’avente diritto.

L’arresto in flagranza di reato, convalidato dall’Autorità Giudiziaria, si inscrive tra i risultati dell’ordinaria attività svolta dagli agenti delle Volanti quotidianamente impegnati nel controllo del territorio.

I controlli, due segnalazioni quali assuntori di droghe

Nell’appena trascorso weekend, sono state identificate 629 persone e controllati 361 veicoli; inoltre, sono state deferite all’autorità giudiziaria quattro persone e segnalate alla locale prefettura due persone quali abituali assuntori di sostanza stupefacente.

Rintracciato e arrestato dalla polizia dopo rapina e furto

Lo scorso 12 marzo, personale del commissariato centrale ha eseguito un fermo di polizia giudiziaria nei confronti di un cittadino ivoriano gravemente indiziato dei reati di rapina e tentato furto, commessi entrambi nella giornata di sabato 9 marzo scorso, all’interno di un’associazione culturale con sede nei pressi di piazza Teatro Massimo di Catania.

L’attività di indagine che ha portato all’adozione del provvedimento di fermo, è scaturita da una denuncia presentata presso il Commissariato Centrale dalla titolare dell’associazione culturale.

La donna ha raccontato, che nel primo pomeriggio del predetto sabato un extracomunitario si era introdotto all’interno dei locali dell’associazione, ove si stavano svolgendo delle lezioni di danza, e, con la scusa di chiedere una birra, si è avvicinato al bancone del bar, in quel momento chiuso.

All’improvviso ha aperto la cassa e si è impossessato di una banconota da 50 euro, nonostante la resistenza della titolare che, accortasi delle sue intenzioni, ha tentato di impedirgli di appropriarsi del denaro, ma senza esito in quanto l’uomo l’ha spintonata riuscendo a dileguarsi.