Principio di incendio su un vaporetto a Lipari. Il vaporetto delle escursioni carico di turisti era appena giunto da Milazzo alla più grande delle isole Eolie. Neanche il tempo di attraccare nel porticciolo di Marina Corta che dall’Eolian Kink è iniziato a uscire del fumo.

Allarme tra i turisti

Immediatamente è scattato l’allarme e l’equipaggio si è premurato a mettere in sicurezza i vacanzieri facendoli scendere immediatamente. Con l’ausilio di estintori hanno fatto in modo che non divampasse l’incendio.

Momenti di panico a bordo

A bordo ci sono stati attimi di panico, ma alla fine la disavventura è stata a lieto fine. A Marina Corta sono giunti la guardia costiera e la pattuglia dei vigili del fuoco che ha bonificato il vaporetto.

Avviate indagini

Sia la Capitaneria di porto che i pompieri hanno avviato le indagini. Il vaporetto al momento è bloccato in porto.

Una settimana fa la visita di Musumeci

Solo una settimana fa la visita istituzionale a Lipari del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci. L’incontro tecnico-operativo era sul Museo della Pomice e del Parco Geominerario della Pomice nell’isola.

Il progetto potrà anche riguardare attività e azioni nelle ex aree della cava, sia per salvaguardare lo stato di sicurezza, sia per riqualificare e restituire questi luoghi alla comunità isolana e ai visitatori.

“L’obiettivo – ha evidenziato nei giorni scorsi l’assessore regionale ai Beni Culturali, Alberto Samonà – è quello di realizzare un Museo e anche un Parco geominerario con funzione didattica, per conservare la memoria e la storia dei luoghi e testimoniare il processo estrattivo e la storia della pomice attraverso foto, documentazioni, testimonianze, oggetti e ricostruzioni del ciclo di lavorazione. Un obiettivo che il nostro governo intende perseguire in collaborazione con l’associazionismo locale e con l’università messinese”.

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